Posso dire che si legge in una serata, che come tutti i romanzi di questo genere lancia un messaggio profondo, ma mi aspettavo un po' di più.
Però è giusto contestualizzare il libro al periodo in cui è stato scritto. The Giver ha quasi 20 anni, nasce come lettura per ragazzi (nemmeno young adult), e le anime candide sicuramente resteranno scosse dalle pagine della Lowry. Peccato che la mia "anima candida" ormai non si sbianchi più nemmeno con litri e litri di candeggina... troppi distopici mi hanno corazzata! Una lettura comunque consigliata per chi non cerca azione, ma riflessione. Un romanzo che per quanto censurato nelle scuole americane, andrebbe invece proposto.
di Lois Lowry
Giunti Y, 2010
Trama: Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando...
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