Eizabeth Grey è una dei migliori cacciatori di streghe del re, devota a sradicare la stregoneria e dispensare giustizia. Quando è accustaa di essere lei stessa una strega Elizabeth è arrestata e condannata al rogo. La libertà arriva per mano di un uomo che pensava fosse il nemico. Nicholas Perevil, lo stregone più potente del regno, le offre un accordo: la salverà dall'esecuzione se riuscirà a rintracciare lo stregone che lo ha maledetto mortalmente.
Al suo integrarsi nel mondo delle streghe, fantasmi, pirati, e guaritori fin troppo belli, Elizabeth è forzata a ridefinire le sue idee di giusto e sbagliato, di amicizia e fronte nemico, e di amore e di odio.
La mia recensione
Voto: 3,5/4 Stelle
The Witch Hunter di Virginia Boecker è una delle debut novel che più aspettavo con ansia questo anno e infatti appena mi sono accorta che NetGalley dava la possibilità di richiedere il titolo non me lo sono fatto scappare e mia grande fortuna mi hanno confermato la richiesta.
Hight Fantasy, per quanto siamo sempre in un contesto YA. La nostra protagonista, che racconta le vicende in prima persona, è Elizabeth una cacciatrice di streghe, e per dirla tutta anche maledettamente brava.
Il libro inizia presentandoci subito la scena: un regno sull'orlo della crisi sociale a causa di legge sempre più dure e che colpiscono la comunità magica; tutti coloro incolpati di stregoneria vengono portati alle carceri e poi dritti sul patibolo per essere arsi vivi.
Nel suo cuore Elizabeth è sicura di lavorare per il bene, per la sicurezza del regno e dei suoi abitanti ma improvvisamente, quando tutto sembra andare a rotoli, Caleb, il ragazzo di cui crede di essere amata sembra non calcolarla, arrivare a passare pomeriggi lontano dal palazzo solo per evitare quello che è diventato per lei un tormento, la conducono alle carceri con accusa di stregoneria.
Colpita da una febbre che la avrebbe condotta sicuramente alla morta viene salvata dal mago più ricercato del regno. Condotta nella sua tenuta verrà a conoscenza di segreti, sotterfugi che hanno portato alla reggenza attuale. Sconvolta da queste rivelazioni ma ancor di più sconvolta dal vedere come la comunità magica non abbia niente di cui essere veramente colpevole se non per essere nata con qualità magiche speciali Elizabeth si vedrà divisa tra quello che credeva fosse giusto e cosa lo è davvero.
Presa la decisione che il cuore le suggeriva parte per una missione quasi impossibile ma da questa dipende la sua redenzione, farà di tutto per riabilitare il suo nome, soprattutto per le persone che in poco tempo sono diventate degli amici imperdibili.
Adoro il fantasy, il primo amore non si dimentica mai no? Purtroppo per quanto ho cercato di farmi piacere il libro alcune cose non mi hanno convinto ma procediamo per ordine.
Il setting è quello classico fantasy, ambientazione simil medioevale con castelli, fortezze, grandi abiti vistosi per le dame e cavalieri in divisa, maghi, streghe, guaritori, negromanti, demoni e persino veggenti.
Paesaggi visivi descritti con grande maestria e ingegno tanto che al lettore sembra di poter camminare in quel che sembra un paesaggio uscito direttamente dall'Europa post medioevale.
Molti personaggi ma che nel contesto generale son ben adoperati, ognuno col giusto compito e ruolo nella storia.
Adorato letteralmente John. Un ragazzo dolce e per il quale perdere letteralmente la testa: sensibile, delicato, dal cuore nobile e talmente altruista da superare anche il più grande degli ostacoli, così determinato da far passare in secondo piano anche le faccende più complesse.
Fifer che da insofferente diventa pian piano un'ottima amica in cui confidarsi e di cui fidarsi ciecamente e che si rivela molto più di una semplice ragazzina taciturna.
Infine George, il nostro pagliaccio che si rivelerà molto più attento di un osservatore acuto, un ragazzo che sa celare dietro il suo sorriso contagioso e la sua esuberanza più di un segreto.
Il world building è organizzato perfettamente, nessun buco nell'acqua, anzi tutto vien spiegato chiaramente e tutte le curiosità del lettore vengono spiegate al giusto momento creando suspense, attesa, ed un'icredibile curiosità che ti porta davvero a leggere con piacere tutte le 400 pagine del libro. Unica pecca è aver lasciato alcune caratteristiche superficiali, ma spero che con i prossimi libri/libro venga colmata questa lacuna.
Ma se ho adorato i personaggi, ho sognato con il setting cos'è che non funziona in questo libro?
Purtroppo da inizio a fine libro ho provato un senso di incompiutezza che non mi ha lasciato un solo istante. Con questo voglio dire che mi è sembrato che mancasse sempre quel qualcosa che rendesse il tutto originale, in molte occasioni mi è sembrato di leggere altri libro, o altre storie in una sorta di copia mal riuscita, mal riuscita non perché scritta male ma proprio perché ricorda altro; altre volte perché mi è sembrato che i temi o i personaggi non fosse ben chiariti o caratterizzati alla perfezione, come se ci si soffermasse troppo solo alla superficialità dei problemi senza dare giusto peso alle tematiche affrontate.
Nonostante questi dettagli il libro mi è piaciuto molto, ho trovato la storia raccontata originale e per una volta diversa dal solito tipo Fantasy, si è cercato di dare una tonalità diversa ad un settore, quello delle streghe e della comunità magica, che ha sfornato tantissimi libri riuscendo in pieno a creare qualcosa di nuovo.
Come ho detto romanzo di debutto questo della Boecker, stile fluido, storia appassionate ed intrigante, un buon filone romance che rende il tutto più interessante, anche se avrei desiderato decisamente qualcosina in più.
The Witch Hunter si è rivelato un buon romanzo di partenza per una trilogia (?) Fantasy che sicuramente farà parlare di sé in futuro e che ha posto le basi e i presupposti interessanti e intriganti per un seguito che davvero non vedo l'ora di leggere perché siamo solo agli inizi della storia e il bello deve ancora essere svelato!
3,5/4 Stelle Ringrazio infinitamente NetGalley che mi ha permesso di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione. Il libro sarà disponibile in lingua Inglese dal prossimo 6 Giugno.
- A presto Susi