Recensione: "ti ricordi di me?"

Da Blake16 @Blake_165
 "Ti ricordi di me?" di Sophie Kinsella:
Scusate la qualità dell'immagine, ma non sono riuscita a trovare di meglio...

Edizione Mondolibri

COVER ORIGINALE

Quando Lexi si sveglia in un letto di ospedale, non ricorda proprio cosa le sia successo. È convinta di avere 25 anni, di essere povera in canna, con una vita sentimentale disastrosa, i denti storti e le unghie mangiate... E invece eccola fresca di parrucchiere, con una bocca perfetta, mani curatissime, un lavoro da super manager e... un sacco di soldi! Sì, perchè oltretutto è sposata a un bellissimo miliardario. Ma come è possibile? Il fatto è che lei in realtà ora ha 28 anni, ma non ricorda nulla del suo passato recente, marito compreso, e non riesce proprio a riconoscersi. Ma almeno ha la vita perfetta, e questo sembra un buon inizio... o no? 
Cosa penso:
La prima volta che lessi “Ti ricordi di me?”, fu veramente una grandissima sorpresa.
Non avrei mai pensato che un libro mi arrivasse a coinvolgere così tanto.
Mi ripromisi che presto l’avrei riletto, così c’è stata una seconda volta… e poi una terza… QUESTA.
Dopo un lungo peregrinare di casa in casa, tra cugina, cognata e amica, FINALMENTE - chi ha una passione sfrenata per i libri come me può ben capire il FINALMENTE - dopo un anno e passa è ritornato a casa, al suo posto, insieme a tutti gli altri libri, miei compagni di avventura, sempre… nella buona e nella cattiva sorte.
Tornando al libro della Kinsella io ritengo che “Ti ricordi di me?” sia il più bel libro che la Kinsella abbia scritto fin’ora.
Ma andiamo con ordine… 

Ho ventotto anni, denti bianchi e perfetti, una borsa Luis Vitton, un biglietto da visita che mi definisce “direttore” e un marito.
Come cavolo è potuto succedere tutto questo? 
E già!!!
Cosa succederebbe se ti svegliassi in un letto di ospedale, con la memoria che fa cilecca, confusa più che mai e qualcuno ti dicesse che hai tre anni in più, una carriera favolosa e per marito un gran bel figaccione ricco da far paura?
È quello che accade a Lexi Smart, che risvegliandosi in ospedale l’unica cosa che ricorda è una serata con le amiche finita male, il fidanzato sfigato che le ha dato buca e un incontro tra la sua faccia e l’asfalto dopo una corsa sfrenata per accaparrarsi un taxi.
Dal momento della botta tutto diventa buio, fino al suo risveglio in ospedale.
Per Lexi al massimo saranno passati un paio di giorni da quella brutta serata… in realtà tutto è successo tre anni prima.
A seguito di una botta in testa dopo un incidente stradale, Lexi ha un buco nella sua memoria di ben tre anni: tre anni in cui lei ha fatto carriera, si è sposata e ha migliorato il suo aspetto, trasformandosi da una ragazza qualunque, quasi anonima e soprannominata “dentona”, in una bellissima donna, dai capelli fluenti, un fisico atletico e con dei denti perfetti… per non parlare del fatto che ha avuto anche il tempo di farsi un amante… e che amante!!!
[…] Guardo allo specchio il mio riflesso stravolto, familiare e sconosciuto allo stesso tempo.
Qualcuno mi sta facendo un grosso scherzo? Sono in preda alle allucinazioni? […]
 
Già, per Lexi all’inizio tutto sembra un grosso scherzo fino a quando capisce che quella vita in realtà è la sua: ma è una vita fittizia, composta da persone sconosciute e conosciute allo stesso tempo, lei per prima. Una vita che appartiene ad una Lexi avvolte arrogante e stronza, una Lexi che apparentemente non ha nessun riguardo per le vecchie e vere amicizie… una Lexi che si crogiola nel lusso e nella carriera.
Perché tutto questo?
Cosa ha spinto Lexi a un radicale cambiamento di questa portata?
E ancora…
La vecchia Lexi esiste ancora? Sarà nascosta da qualche parte nel suo vero io?
Se dovessi consigliare un primo approccio con la Kinsella, allora direi senza ombra di dubbio di leggere “Ti ricordi di me?”
Niente serie completa di “I love shopping” - serie fantastica premetto.
No!!! Se volete iniziare a leggere Sophie Kinsella, iniziate da questo libro.
È semplicemente fantastico.
Al di là del suo stile narrativo, di cui ve ne ho parlato abbondantemente in altre recensioni riguardanti i suoi libri, quello che mi è piaciuto più di ogni altra cosa è la trama in sé.
Ok, ok, è vero… le trame dei libri della Kinsella hanno sempre un non so ché di originale – ha quella capacità unica di creare situazioni al di fuori del comune per tutte le sue protagoniste, come scrissi in passato … ha la capacità di creare situazioni al di fuori del normale, in un contesto più che reale, che rasentano il “fantastico” - ma con questa trama ha superato se stessa.
“Ti ricordi di me?”
, non è solo humour alla Kinsella…
“Ti ricordi di me?”, è un libro che ti mette di buon’umore, che ti commuove e che ti dà speranza, perché, per citare la mia amica che ha preso possesso del mio libro per oltre quattro mesi - quattro mesi??? Ma si può?!?! - “l'amore trionfa sempre”.
Con “Ti ricordi di me?”, le risate saranno assicurate, ma tenete di scorta un pacco di kleenex… non si sa mai, potrete anche averne di bisogno…
CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 17 Maggio 2009/ 29 Aprile 2012GIUDIZIO:

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :