Recensione "Tomba di famiglia" di Katarina Mazetti, edito da Elliot

Salve, cari lettori. Ho appena finito di leggere Tomba di famiglia di Katarina Mazetti, edito da Elliot. Vorrei condividere, con voi, la mia opinione circa questo libro. Come? Ma con una recensione, ovviamente.

Tomba di famiglia di Katarina Mazetti, edito da Elliot

Recensione: Tomba di famiglia è il sequel del libro Il tizio della tomba accanto - romanzo fortunato di cui è stata realizzato anche un film, uscito nelle sale svedesi. Ne Il tizio della tomba accanto avevamo lasciato Desirée e Benny - i due protagonisti - decisi a fare un figlio, con la promessa di non rivedersi più se il tentativo non avessi avuto buon esito. Ma quando il test di gravidanza si rivela negativo, i due decidono di tentare di nuovo - anche a costo di bugie e sotterfugi che Benny dovrà inventare per giustificare la sua assenza alla cugina Anita con cui vive, ormai, da quasi un anno. Il secondo tentativo, però, va in porto e - dopo qualche esitazione - Desirée vende il suo appartamento in città e va a vivere con Benny. Il bambino nascerà in agosto - proprio nel bel mezzo della falciatura del fiene - e Benny si perde il parto. Desirée cercherà di diventare una buona moglie e madre - cercando, anche, di aiutare il marito nel lavoro della fattoria. Ostacoli e incomprensioni, però, metteranno a dura prova il loro rapporto. Il romanzo risulta essere caratterizzato da una buona dose d'ironia che è, sicuramente, l'elemento principale che tiene tutta la storia. Una storia, questa, anche un po' assurda. La lettura di Tomba di famiglia è stata, sicuramente, diversa dal solito. È una storia ironica e - a tratti - riflessiva. Questo perché il romanzo risulta essere molto affine alla realtà. I personaggi, infatti, non sono altro che persone - come tante altre - con i loro problemi e le loro difficoltà - anche a livello economico. Tutto ciò è individuato anche dal tono della protagonista che per le prime pagine risulta essere ironico, modificandosi - poi - con il procedere della storia. Desirée, infatti, avrà un atteggiamento differente nei confronti della vita - dovuto anche al fatto che avrà maggiori responsabilità di moglie e madre. Tomba di famiglia è un libro che ha, anche, temi importanti quali la diversità di status sociale, la maternità, nonché il desiderio di realizzare - al meglio - la vita della propria famiglia.
Sinossi: Ne Il tizio della tomba accanto avevamo lasciato Desirée e Benny decisi a fare un figlio, con la promessa di non rivedersi mai più se il tentativo non avesse avuto buon esito. Ma quando il test di gravidanza si rivela negativo, la delusione è talmente grande che non possono fare a meno di ritentare, a prezzo di bugie e sotterfugi nei confronti di Anita, la cugina con cui Benny vive ormai da quasi un anno. Il secondo tentativo però va in porto e, dopo qualche esitazione, Desirée vende il suo appartamento in città e va a vivere con Benny. Il bambino, Arvid, nasce in agosto, proprio nel bel mezzo della falciatura del fieno, e Benny si perde il parto, ma ben presto la vita si trasforma per lui in un idillio: Desirée s’impegna a diventare la perfetta moglie di un allevatore e, anche se a febbraio è già incinta di nuovo, quando lui si rompe una gamba gli subentra nella mungitura, portandosi dietro Arvid su un seggiolino. Nonostante le buone intenzioni, però, per la donna non sarà affatto semplice seguire il lavoro della fattoria ed essere madre, alla fine, di ben tre pargoli. La vita diventa presto una lunga e sfiancante corsa a ostacoli che mette a dura prova la tenuta della giovane coppia. Riusciranno ancora una volta i sentimenti a sopravvivere alle fatiche della quotidianità oppure il matrimonio è davvero la tomba (di famiglia) dell’amore?
Titolo: Tomba di famiglia;
Autore: Katarina Mazetti;
Editore: Elliot;
Data di pubblicazione: 19/10/2011;
Prezzo: 16,00 Euro;
Pagine: 256;
ISBN: 978-8861922433
Katarina Mazetti: è nata in Svezia nel 1944, è giornalista alla radio svedese, è stata prima insegnante e poi giornalista. Autrice di libri per bambini e per adulti, ha ottenuto un successo straordinario con il romanzo Il tizio della tomba accanto (Elliot, 2010) (titolo originale: Grabben i graven bredvid) bestseller da oltre 500.000 copie, tradotto in numerose lingue, ancora in classifica in alcuni Paesi tra cui la Francia, da cui è stato tratto anche un film.