Buon sabato! come stanno andando le vostre vacanze?
Oggi voglio proporvi la mia recensione, purtroppo non positiva, di un libro che ho letto di recente.
Trama
Da quando Wendy Everly ha scoperto la verità su di sé – essere una changeling scambiata alla nascita – sa che la sua vita è destinata a trasformarsi, ma ancora non immagina fino a che punto la spingeranno gli eventi. I Vittra, popolo nemico dei Trylle, non si fermeranno davanti a niente pur di sottrarre Wendy alla sua famiglia. Così, con una guerra sempre più imminente, l’unica speranza per Wendy di salvare il mondo dei Trylle è quella di imparare a usare i poteri di cui è dotata e di sposare un uomo che sia di stirpe nobile come lei. Ma questo significa abbandonare sia Finn, la sua affascinante guardia del corpo, che Loki, un principe Vittra per il quale prova un’attrazione sempre più irresistibile. Divisa tra i sentimenti e l’appartenenza alla sua gente, tra amore e dovere, Wendy è posta di fronte a una scelta delicata e rischiosissima, che potrebbe costarle la perdita della libertà.
Recensione breve Torn è il secondo libro della trilogia di Amanda Hocking iniziata quest'inverno con Switched (QUI la recensione). Mentre il primo libro l'ho trovato carino, questo secondo libro è di un livello inferiore e per questo motivo scrivo una recensione breve in quanto non posso scrivere nulla della trama e ho poco da dire su personaggi e intreccio, quindi mi limiterò a dirvi le mie impressioni generali.
Come ho già detto, switched è stato un libro piacevole e leggero, nulla di nuovo(a parte forse le creature che sono prese in considerazione), ma questo secondo libro non mi ha convinta perchè oltre a non accadere nulla di eccezionale(le poche cose che succedono sono prevedibili), ci sono un paio di avvenimenti che non sono completamente giustificabili. Prima di tutto il cambio totale di rotta della protagonista che, se per tutto il primo libro e quasi metà del secondo, odiava essere una principessa ed era decisa a riappropriarsi di quella che era la sua vera e normale vita,all'improvviso una nuova situazione con sua madre(voglio ricordare che Wendy la conosce da pochi mesi e la trova fredda, scostante ed odiosa) la fa diventare una figlia e una futura regnante modello, mentre prima era svogliata ed imbranata. Per giustificare questo capovolgimento viene spesso fatto riferimento alla naturale propensione alla gentilezza e all'altruismo della protagonista, ma francamente non mi convince per nulla.... Oltre a questo ci sono un paio di episodi assolutamente inspiegabili, sembra che debba succedere qualcosa, ma poi finisce in un nulla di fatto...non vi dico niente perchè altrimenti farei delle anticipazioni, ma credo che la Hocking non avesse le idee ben chiare. Altra cosa altalenante che però mi ha interessata di più, è la situazione tra Wendy e Finn e sono costretta a sottolinearela grande somiglianza del comportamento del ragazzo con Edward in New Moon e cioè è un desaparecidos, nel senso che fa apparizioni fulminee e strane che servono solo a mettere in difficoltà la povera Wendy. Lo stile dell'autrice è fresco e scorrevole, infatti ho terminato il libro in meno di tre ore di lettura, i personaggi secondari non mi sono dispiaciuti(ho un debole per Matt, il fratello umano di Wendy) così come anche le descrizioni non sono male. Tirando le somme devo dire che questo libro mi è piaciucchiato e la brusca interruzione mi ha portata a voler finire la trilogia con Ascend che sto leggendo in questi giorni in inglese.
Ho deciso di assegnare a questo secondo libro 2 stelline e mezzo sperando di poter leggere una conclusione carina.
P.S. fatemi sapere se vi interessa la recensione di Ascend!! Se vi interessa la scrivo e la pubblico