RECENSIONE Il primo volume della serie, Switched. Il segreto del regno perduto, non solo ha fatto battere milioni di cuori, ma ha persino reso possibile che in molti sperassero di avere un po’ di sangue Trylle nelle vene, al pensiero di potersi tuffare nel magnifico e misterioso mondo di cui Wendy è l’indiscussa principessa. In questo secondo capitolo, che concentra le attenzioni sul cambiamento a cui Wendy andrà incontro, il sapore del pericolo e dell’avventura si unisce ad una nuova e accesa sensualità che non guasta ad una trama ricca di sorprese. I Troll sono tornati… e non hanno intenzione di rinunciare alla loro principessa, a costo di proseguire all’infinito una sanguinosa ed epocale guerra contro i Trylle.
In Torn – ritorno al regno perduto, i personaggi di contorno acquisiscono uno spessore che attirerà di certo l’interesse dei lettori; la trama stesa attorno a loro avrà un corso tutto suo e una certa importanza nella vita e nelle scelte della protagonista, Wendy, arricchendo il panorama di emozioni e suspense nell’intreccio generale della storia. A rendere tutto più piccante è sicuramente la comparsa di un nuovo personaggio: Loki. Bello da mozzare il fiato, seducente e di una dolcezza che spiazza i cuori persino delle lettrici meno attente a queste sottigliezze, si rivelerà degno rivale per Finn, l’amore - quello vero, puro, intenso e pronto al sacrificio - che Wendy aveva già incontrato in Switched.
In queste nuove pagine, la principessa Trylle vivrà il fuoco dell’attrazione e il dolore della consapevolezza. La sete di libertà e il peso del dovere. Giungendo allo stremo delle proprie forze, fisiche e mentali, per ritrovarsi infine di fronte ad una scelta che segnerà per sempre il suo destino e quello del regno che deciderà di governare.
Lo stile della Hocking continua ad allietare con una scorrevolezza unica nel suo genere; unendo una semplicità che mira dritto al cuore, ad un vocabolario ricco e per nulla scontato. Le ambientazioni dei due regni descritti si alternano nella loro magnifica diversità, in uno sposalizio di forza e bellezza che lascia senza fiato; mentre le personalità dei protagonisti e l’approfondimento psicologico che li tratteggia diviene sempre più completo, si oserebbe dire più maturo, permettendo al lettore di entrare in contatto con le loro emozioni e i pensieri non espressi, ma palesi agli animi sensibili.
Entra in ballo la riscoperta dei valori quali la famiglia e l’importanza che alcune responsabilità hanno sulle conseguenze delle nostre azioni. Spiccano le figure di Elora, regina e madre di Wendy, e quella di Oren, suo padre, i cui poteri sembrano anticamente essersi uniti per creare un’arma invincibile. Questo e molto altro in Torn ritorno al regno perduto, incantevole capitolo di una delle serie più amate e apprezzate del periodo. E adesso…non ci resta che attendere il terzo e conclusivo volume!«La mia lealtà appartiene a te, principessa», rispose sorridendo. «Mi fido di te, e gli altri Trylle impareranno a fare altrettanto, quando capiranno di cosa sei capace». «Di cosa sono capace?», chiesi, stranamente emozionata dalle parole di Tove. «Di condurci alla pace», rispose con una convinzione tale che non mi azzardai a contraddirlo.L’AUTRICE:
Amanda Hocking è una scrittrice di paranormal romance e young adult. Vive a Austin, in Minnesota. Ha lavorato in una casa di riposo fino al 2010 e durante il tempo libero ha scritto 17 romanzi. Dall’aprile del 2010 ha iniziato ad autopubblicare i suoi romanzi come e-book. Nel marzo 2011 aveva già venduto più di un milione di copie di nove dei suoi libri e ricavando dalle vendite due milioni di dollari, una cifra fino ad allora inaudita per gli scrittori autoprodotti. All’inizio del 2011, la Hocking ha raggiunto una media di 9.000 copie vendute al giorno. Oltre alla Trylle Trilogy l’autrice ha pubblicato altre due serie , una dedicata ai vampiri (My blood Approves) e una dedicata agli zombie (The hollowss) e un’altro ciclo sembra sia già in stesura.