Recensione: Trilogia "Il gioco proibito"

Creato il 30 giugno 2012 da Ilary
Titolo: Il gioco proibito. La casa degli orrori
Titolo originale: The Hunter
Autore: Lisa Jane Smith
Editore: Newton Compton
Pagine: 240
Prezzo: 12,90 €
Trama
Alla ricerca del regalo perfetto per il suo ragazzo, Jenny Thornton si imbatte in uno strano, inquietante negozio di giochi. Dietro al bancone, un ragazzo ancora più strano, con i capelli argento e gli occhi di un blu elettrico, vende antichi giochi in scatola, amuleti, strani artefatti. Si chiama Julian, e a Jenny consiglia proprio di acquistare uno di quei giochi in scatola molto particolari. La confezione è completamente bianca, non ci sono scritte né immagini, e le istruzioni cominciano con un avvertimento che mette i brividi: «Entrare nel Mondo delle Ombre può essere fatale». Le regole sono molto semplici: ogni partecipante deve scrivere la sua più grande paura e disegnare con dei pennarelli una grande casa vittoriana, il regno dell’Uomo Ombra. Jenny è misteriosamente attratta dalla sfida e organizza subito una partita insieme ai suoi più cari amici. Ma il gioco si trasforma in realtà, e la casa diventa vera. In ogni camera si annida un incubo, e nelle stanze prendono forma le paure più oscure dei ragazzi, che si ritrovano a vagare per i suoi tortuosi corridoi, fino a precipitare nell’inferno che ribolle nelle loro menti. La partita è iniziata, e la posta in palio è la vita di Jenny.
Titolo: Il gioco proibito. L'inseguimento
Titolo originale: The Chase
Autore: Lisa Jane Smith
Editore: Newton Compton
Pagine: 256
Prezzo: 12,90 €
Trama
Jenny e i suoi amici hanno accettato la sfida di Julian, l’Uomo Ombra, e sono riusciti a confinarlo nel suo mondo di ghiaccio. Hanno vinto il Gioco Proibito, e sperano di essere usciti per sempre dall’incubo. Ma Julian non si arrenderà finché non avrà soddisfatto il suo folle, malato desiderio. Vuole che Jenny sia sua, ed è disposto a tutto per averla: rapisce i suoi amici e scatena terribili creature soprannaturali. Quando si trova ad affrontare un lupo gigantesco e un serpente dalle mille spire, Jenny capisce che non può più scappare. Deve giocare un’altra partita. Le regole sono semplici: chi non supera le prove di Julian, muore. Chi è abbastanza forte e determinato da sopravvivere, vince. E la posta in palio è sempre la stessa: il cuore e la vita di Jenny.
Titolo: Il gioco proibito. L'ultima mossa
Titolo originale: The Kill
Autore: Lisa Jane Smith
Editore: Newton Compton
Pagine: 256
Prezzo: 14,90 €
Trama
Una scatola acquistata per curiosità in un negozio di giocattoli. Poi, quello che sembrava un innocente passatempo è diventato un incubo. Le ombre sono calate sul tavolo da gioco ed è accaduto il peggio… Ora Jenny sa che il suo fidanzato Tom e suo cugino Zach sono ostaggi del perfido Julian, prigionieri degli inferi. Per salvarli lei e i suoi amici Audrey, Michael e Dee dovranno avventurarsi nel Mondo delle Ombre, ma il loro cammino non sarà facile. Perché, mentre Julian continua a lasciare falsi indizi per sviarli dalla verità, mossa dopo mossa si fa sempre più chiaro che sta per consumarsi una terribile caccia al tesoro. Per difendersi i ragazzi hanno a disposizione solo un’antica, oscura iscrizione, la chiave d’accesso alle porte dell’inferno.
Recensione
Da tempo desideravo leggere la trilogia "Il gioco proibito" di Lisa Jane Smith, scrittrice che ho già avuto modo di conoscere con la saga "Il diario del vampiro", la quale, sebbene negli ultimi libri della suddetta saga mi avesse un po' deluso con le sue trovate assurde, in fondo non mi dispiaceva come autrice. E la trama del "Gioco proibito" mi sembrava interessante e originale... peccato che lo svolgimento non sia stato entusiasmante come speravo.La storia ruota tutta attorno a un gruppo di amici adolescenti che, durante la festa di compleanno di uno di loro, iniziano un gioco da tavolo acquistato per l'occasione da una ragazza del gruppo, Jenny, che è anche la fidanzata storica del festeggiato, Tom. Jenny ha comprato il gioco nel negozio di un enigmatico e bellissimo ragazzo dagli occhi di un blu impossibile e dai capelli bianchi, di nome Julian. Il gioco consiste in una casa di stile vittoriano in cui muovere delle bambole di carta - sulle quali i ragazzi hanno disegnato le proprie sembianze - che dovranno affrontare i loro incubi più spaventosi per riuscire ad arrivare alla fine del gioco.Ma il gioco si rivela più pericoloso del previsto; infatti i ragazzi si ritrovano catapultati all'interno della casa e dovranno giocare di persona, cercando di sopravvivere ai loro incubi e scappando dall'Uomo Ombra, cioè Julian che è colui che tiene le fila di tutto il gioco. Ma perchè Julian, una sorta di demone del Mondo delle Ombre ha intrappolato il gruppo nella casa? Il suo vero scopo è quello di tenere con sè Jenny, della quale si è invaghito fin dalla prima volta che la vista, quando era ancora una bambina e che aveva sorvegliato e, a modo suo, protetto in tutti questi anni.Alla fine i ragazzi, grazie ad uno stratagemma di Jenny, riescono a intrappolare Julian e a fuggire dalla casa... non tutti però: una di loro, Summer, sembra essere scomparsa all'interno del gioco.Il secondo libro riparte esattamente dalla fine del primo e infatti li ho letti uno di seguito all'altro. Nel secondo libro Julian riesce a liberarsi dalla sua trappola e inizia a rapire e portare nel suo mondo, uno dopo l'altro tutti gli amici di Jenny, per farla capitolare in sostanza. Julian infatti non ha intenzione di arrendersi e vuole Jenny a tutti i costi. Ma la ragazza non si scoraggia e, grazie alla sua forza d'animo, riesce a portare in salvo tutti i suoi amici... ma non il suo ragazzo Tom e suo cugino Zach, che vengono rapiti da Julian e portati in un altro luogo del mondo degli inferi.A questo punto (e qui inizia il terzo libro) Jenny e gli amici superstiti - Michael, il classico buffone del gruppo, Dee, una ragazza forte e sempre pronta a combattere, e Audrey, la tipica ragazza snob e suprficiale all'apparenza, ma che in realtà è una persona sensibile e profonda - partono alla volta di Pittsburgh dove viveva il nonno di Jenny, ovvero colui il quale ha dato origine a tutto. Sì, perchè il nonno era uno studioso di materie occulte, chiamiamole così, e aveva tentato di imprigionare gli Uomini Ombra, restandone però vittima. Tornati alla vecchia casa del nonno, Jenny e gli altri studiando i vecchi diari e appunti dell'uomo capiscono come entrare nel Mondo delle Ombre e, dopo aver inciso delle rune magiche su una porta, si ritrovano in un vecchio luna-park in tutto e per tutto somigliante al luna-park di Pittsburgh, solo che quello in cui si trovano è tutto creato da Julian. Nel luna-park i quattro amici dovranno affrontare prove dure e terrificanti per salvare Tom e Zach... ci riusciranno? Non ve lo dico ovviamente! :P Vi dico solo che il finale del terzo libro mi ha lasciata proprio delusa, non me lo aspettavo... Julian si meritava un epilogo migliore.A parte il finale non proprio di mio gradimento, devo dire che comunque tutta la trilogia non è particolarmente entusiasmante, nonostante l'idea di fondo fosse incredibilmente interessante ed originale. Innanzitutto, già dal primo libro gli avvenimenti sono trattati in modo abbastanza rapido e superficiale, ci sono ripetizioni inutili (tipo il continuo rimarcare il colore deli occhi di Julian, o di quelli di Jenny o dei capelli di Audrey) messe lì tanto per allungare il brodo, e i personaggi sono tutti abbozzati e senza particolari caratterizzazioni. L'unico degno di nota è Julian, il cattivo della situazione che, come tutti i cattivi che si rispettino, è davvero affascinante e intrigante e, come spesso mi succede, mi sono ritrovata a tifare per lui e sperare che Jenny, nonostante tutto, scegliesse lui... Invece Jenny è la solita ragazzina che troviamo sempre nei libri di questo genere: bella e dall'animo buono, ama il suo ragazzo fin da quando erano bambini, però si fa irretire in quattro e quattrotto dal tenebroso Julian e non disegna le sue attenzioni, salvo poi tornare da Tom. -__-" Nel primo libro inoltre gli incubi descritti sono davvero ridicoli... ma, secondo voi, l'incubo peggiore di una persona può essere rapiti dagli alieni? O trasformarsi una pianta? O_o Mah, se la Smith avesse scelto incubi davvero spaventosi forse la storia sarebbe stata decisamente più appassionante. Poi il secondo libro è quello più insulso di tutti, io l'ho visto semplicemente come un libro di transizione per arrivare al terzo che è sicuramente più avvincente, vista anche l'ambientazione del luna-park "infernale" che è sempre d'effetto e molto suggestiva. Inoltre, in quest'ultimo libro, i personaggi, pur essendo ancora abbastanza descritti in maniera approssimativa, hanno comunque un evoluzione, diventano più forti e prendono consapevolezza di sè stessi.Il terzo volume purtroppo è rovinato dal finale... eh proprio non mi è andato giù! La Smith non lo doveva concludere così! Ma perchè i cattivi non trionfano mai!? XDC'è da dire una cosa a discolpa della Smith però, e cioè che, come ho scoperto, questa trilogia è per ragazzi, ma intendo proprio giovani, tipo tra i 11 e i 14 anni, non young-adulti, e per lettori ancora alle prime armi può andare più che bene per iniziare a leggere libri di genere horror e paranormal, visto che comunque c'è azione, avventura e quel pizzico di brivido ma non troppo che non guasta e che non spaventa. Se siete lettori di vecchia data come la sottoscritta, invece beh allora probabilmente la troverete un po' infantile e semplicistica, anche se tutto sommato abbastanza gradevole, e quindi, in conclusione, la consiglio solo ai lettori più giovani.
Voto complessivo: ♥ ♥ ♥

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