RECENSIONE - Uccidilo e lei vivrà di Freda Wolff (Töte ihn, dann darf sie leben)

Creato il 05 febbraio 2016 da Nel @PeccatiDiPenna
TITOLO: Uccidilo e lei vivrà
AUTORE: Freda Wolff
EDITORE: Newton Compton Editori
Uccidilo e lei vivrà è un romanzo che parte col botto, subito con azione. Protagonista è Merette una psicologa che manda in galera un suo paziente, Aksel, dopo spiacevolissimi accadimento che riguardano la figlia della dottoressa e la sua miglior amica Marie. Due ragazze che cercano di guardare al futuro trascorrendo, facendosi animo e coraggio, una vacanza da sole lontano da tutto e dai genitori. Anche Merette cerca di recuperare il rapporto con il compagno, un poliziotto, ma i piani dei personaggi sono sconvolti dalla fuga di Aksel e tutto inizia con una aggressione proprio al partner di Merette: Jan-Ole.
Immaginate l’ansia di una madre al non riuscire a contattare la figlia con un sociopatico vendicativo in giro per il paese che ha già fatto del male alla sua famiglia senza batter ciglio. E immaginate un terribile ultimatum arrivato tramite SMS: Uccidilo e lei vivrà. Sacrificare una persona amata per salvare l’altra.
Si vive uno stato di angoscia costante, scosso solo da ulteriori fatti che riguardano il passato di Jan-Ole. E se anche il passato di quest’ultimo avesse a che fare con gli ultimi avvenimenti? Se il back da poliziotto influisse sulla catena di eventi messa in atto? Tanta carne al fuoco e poco tempo per scoprire tutto.
Il dubbio è un alone che incombe su questo thriller insieme all’ansia. I personaggi hanno tutti un ruolo ben definito, l'attenzione si sposta dall'uno all'altro a seconda del momento. In generale non ho provato attaccamento per nessuno ma quello che mi ha colpito di più forse è Jan-Ole, per i suoi principi e per il suo accanimento al lavoro.
Scritto in maniera fruibile, è caratterizzato da un buon ritmo che porta agilmente fino alle ultime pagine, dove però si frena. 
Uccidilo e lei vivrà è un thriller paicevole che ci fa entrare nel cuore inquieto dei protagonisti, e mi rammarica solo il finale non propriamente come me lo aspettavo. Da un certo punto in poi la storia cambia traettoria, cambia punto focale ed è quello il momento in cui per me perde d'impatto. Avrei gradito un maggior dilemma interiore da parte della protagonista, un soffermarsi sulla proposta da parte di Askel, immaginando le conseguenze...
Secondo voi Merette sceglierà chi uccidere? 

❤❤❤ e mezzo
TRAMA
La psicologa Merette Schulman e il suo ex marito, l’ufficiale di polizia Jan-Ole, si sono presi una pausa dallo stress quotidiano per passare qualche giorno in una baita isolata nella Norvegia più selvaggia. Non hanno però il tempo di rilassarsi, perché la prima notte, l’uomo viene assalito e rimane gravemente ferito. Mentre Jan-Ole si trova in ospedale privo di sensi, Merette apprende con terrore che Aksel, uno dei suoi ex pazienti, è fuggito dal carcere psichiatrico. La donna è convinta che sia lui il responsabile dell’aggressione a Jan-Ole e lo stesso giorno riceve proprio da lui un messaggio con una foto di sua figlia Julia, seguito a breve distanza da un altro terrificante SMS: “Uccidilo e lei vivrà”. Ma come si può scegliere tra la vita del proprio uomo e quella di una figlia? E c’è davvero Aksel dietro questo macabro e inquietante gioco?
English small-Review
TITLE: Töte ihn, dann darf sie leben
AUTHOR: Freda Wolff
Imagine the anxiety of a mother who can not contact her daughter. Imagine a sociopath who wants revenge. And imagine a terrible ultimatum arrived via SMS: kill him and she will live. Sacrifice a loved one to save the other.
Doubt is a halo hanging over this thriller with anxiety.
Written in accessible manner, it starts fast and is characterized by a good momentum almost to the end of the story.
The end is not as I imagined, but overall it's a nice thriller to read.
❤❤❤ 1/2

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