Recensione: "UN AMORE A CASTLE HILL" di Samantha Young

Genere: EroticoEditore: MondadoriCollana: Omnibus
Pagine: 91Prezzo: € 2,99Uscita: 9 Ottobre 2014
Sinossi:Braden Carmichael non avrebbe mai immaginato di innamorarsi perdutamente di Jocelyn Butler. E neppure avrebbe immaginato di dover lottare tanto per conquistare il suo cuore. Ora che finalmente sono una coppia, Braden è deciso a farla sua per sempre. Ha pianificato tutto fin nel dettaglio – la proposta di matrimonio, la cerimonia da favola, un romantico viaggio di nozze alle Hawaii – pensando già alla famiglia perfetta da costruire insieme. Dopo essersi lasciata alle spalle un passato doloroso, finalmente Joss ha ritrovato la forza di guardare avanti. All'improvviso, però, le sembra che Braden stia correndo troppo e il panico la assale. Braden è sempre più confuso, fatica a comprendere cosa la spaventi tanto. Nel profondo del suo cuore, Joss è convinta che il loro amore sarà più forte anche delle sue peggiori paure. Ma adesso, forse, sta chiedendo troppo a Braden, rischiando di perdere tutto, ancora una volta...
La serie "On Dublin Street" è così composta:
1 - Sei bellissima stasera
1.5 - An On Dublin Street Christmas
1.6 - Un amore a Fountain Bridge
2 - Così come sei. Un amore a London Road
2.5 -  UN AMORE A CASTLE HILL
3 - Before Jamaica Lane
4 - Fall from India Place
5 - Echoes of Scotland Street
RECENSIONE A CURA DI ANTONELLA:Peccato che sia solo un racconto, per quanto intenso è comunque breve! Samantha Young è sempre garanzia di una lettura piacevole, autentica, scorrevole e dinamica. Se poi i protagonisti sono la coppia meglio assortita del panorama letterario sentimental-erotico allora abbiamo quasi raggiunto la perfezione.Se unissimo "Sei bellissima stasera" a "Un amore a Castle Hill" avremmo la perfetta fiaba odierna. Altro che Biancaneve e Cenerentola! La nuova eroina, una donna più matura dal passato triste e sconsolato, si chiama Joss e il principe azzurro è Braden, aitante manager superbello e superumano, con una famiglia inesistente alle spalle. Joss sta cercando di superare le sue paure aprendosi agli altri, soprattutto all’uomo che ama di più al mondo, e con il quale vuole iniziare una nuova vita. La sua paura più grande è di perdere ciò che ama maggiormente, le persone a cui tiene di più. Già le è successo in passato e non vuole rivivere quel senso di abbandono che l'ha quasi distrutta durante l'adolescenza. Ne è terrorizzata, così ha imparato a chiedere aiuto e a riflettere, perché non ci troviamo dinanzi a una donna impetuosa ed emotiva, come nel romanzo di apertura.Mi piace come è stato creato il punto di rottura della coppia: un fraintendimento ha quasi spezzato il perfetto equilibrio tra Braden e Joss. Lui è un uragano… lei è intorpidita, ingessata nel suo dolore... una vera tristezza! Però c’è qualcosa che non mi piace: la copertina!!! Un altro cocktail? Magari perché richiama al club dove lavora Joss, ma, a mio avviso, questa scelta fa perdere un po’ di charme alla storia. Noi affezionate lettrici della Young non ci facciamo caso, forse, però, ci vorrebbe qualche immagine diversa che stuzzichi maggiormente la fantasia dei nuovi lettori!Personalmente trovo Braden e Jocelyn adorabili: adoro come interagiscono, come parlano, come fanno sesso, come litigano. Sono una coppia perfettamente costruita perché si completano, si aiutano a superare i propri limiti e soprattutto ci sono l’uno per l’altra nel momento di bisogno. Ops... dimenticavo... è solo un racconto, ma come è bello sognare così!!!

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