Recensione: "UN GIUDIZIO INGOMBRANTE" di Anna De Lorenzo.

Creato il 22 dicembre 2014 da Blog

Editore: Triskell Edizioni

Genere: Romantico
Collana: Pink
Pagine: 40 pagine
Prezzo: 1,99 €


Sinossi:Quando Sara incontra Matteo, la sua vita sta andando a rotoli: il padre morente, il bed&breakfast di famiglia sull’orlo del fallimento, nessun affetto importante a darle conforto. Le viene quindi naturale abbandonarsi alle premure del suo vecchio compagno di scuola.Dal canto suo, Matteo, da sempre innamorato di Sara, non resiste alla tentazione di giocare tutte le sue carte per conquistarla: amministratore delegato di una grossa rete televisiva, per lui non è di certo difficile aiutarla a risolvere i suoi problemi economici.Nonostante i dubbi e le perplessità, Sara non riesce a rinunciare a quell’opportunità, convincendosi che, anche se non è innamorata di Matteo, col tempo imparerà a esserlo…Tutte le sue certezze però vanno crisi quando incontra Lorenzo Taviani, l’architetto responsabile dei lavori al bed&breakfast, un uomo di grande fascino la cui presenza scatenerà in Sara desideri mai provati.RECENSIONE  A CURA DI  ANTONELLA MICCIO:Una donna con una grande responsabilità. Un amico che vuole di più da lei. Accettare una situazione che non ci soddisfa anche se sappiamo che ‘al cuor non si comanda’.È  vero che noi donne siamo pronte a sacrificarci pur di non perdere qualcosa che ci è caro, ma sacrificare i propri sentimenti non è il modo giusto. Alla fine le ragioni del cuore prenderanno il sopravvento sulla ragioni della mente!Provare sentimenti è insito nel nostro essere umani.  Prima o poi incontreremo chi sveglierà quel nostro lato intimo sopito che quando è attivo riconosce la propria metà in un batter d’occhi.Sara trova in Matteo un’ancora di salvezza ma in cambio accetta, di sua spontanea volontà, la croce di una relazione non gradita. Per non parlare poi della futura suocera, una vipera degna degli intrighi della corte di Luigi XVI. Nello schema del romanzo Sara è l’eroina, vittima di malelingue; Matteo è l’eroe ingenuo, ma anche marionetta inconsapevole nella mani della madre, ‘megera’ dalle unghie affilate e dalla lingua avvelenata. Lorenzo è l’eroe dall’armatura scintillante. Bellissimo lavoratore, ma anche lui tanto ingenuo da credere alle calunnie mosse a Sara senza sincerarsi della verità. Appaiono poi la sorella di Lorenzo, l’angelo buono che porta un raggio di speranza nella vita di Sara, e Monica, la perfida segretaria.Sara appare una donna forte, ma si sgretola dentro in un momento quando è ingiustamente attaccata e giudicata. Il dolore è ancora più forte quando a farlo sono due uomini su due che hanno creduto alle voci sul suo conto, frutto della mente cattiva di terze persone. Beh, chiamarli uomini mi sembra un po’ troppo. Per essere il sesso forte sanno ‘abboccare’ e farsi manipolare troppo facilmente.Il risultato è un racconto gradevole, con una donna dotata di attributi e due uomini capaci nel loro lavoro ma ancora ‘in fasce’ dal punto di vista della maturità. Linguaggio e trama sono semplici, personaggi maschili bocciati, personaggi femminili di vario genere e specie.Anche se è un racconto avrei preferito una storia più breve e qualche parola in più spesa per descrivere i personaggi.  In ogni caso, una lettura rilassante. Un buon inizio ma si può sempre migliorare!

Se ti piace questa Recensione clicca g+1 Commenta il post per farci sapere la tua opinione!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :