Titolo: Uno splendido disatro
Autore: Jamie McGuire
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 335
Prezzo: 16,40 €
Trama:Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l’intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio. C’è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un’inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all’anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto…
La mia recensione:Uno splendido disastro è uno di quei libri che volevo leggere da moltissimo tempo, ero rimasta molto colpita dal clamore che avevo suscitato nella rete e dalle recensioni lette, ma soprattutto dal fatto che le persone che lo avevano letto o l'amavano alla follia o lo definivano come un grande flop, qualcuno l'ha persino definito come un harmony!Bhè io faccio parte della prima categoria: l'ho amato alla follia!
"Appartengo alla mia amata e la mia amata è mia"
"Non sapevo di essere perso finchè non mi hai trovato. Non sapevo quanto ero solo fino alla prima notte che ho dormito senza di te. Tu sei l'unica cosa giusta che ho fatto. Sei la donna che aspettavo Pigeon"
Poco spazio è dedicato alle descrizioni sia dell'ambiente che dei personaggi, ma non per questo viene penalizzata la caratterizzazione dei personaggi che invece sono ben delineati e tutti hanno il loro carattere che emerge molto bene durante la storia.I personaggi li ho amati tutti: Travis, Abby, America e Shepley, sono un quartetto ben riuscito, l'unico che alla fine mi ha deluso un po è stato Travis: per quanto all'inizio lo si possa amare perchè bello, forte, affascinante e "pericoloso" dopo diventa una sorta di "zerbino", e non mi è piaciuto per niente.Come ho letto spesso in giro per la rete, questo libro non è niente di speciale, però è magnetico, una volta che lo inizi non ti stacchi più e non so spiegare il motivo: forse proprio il suo essere semplice è anche un punto di forza, credo che un libro per essere bello non debba per forza avere chissà quali intrighi, misteri, o super personaggi, a volte basta la vita ordinaria di due ragazzi che si conoscono e si innamorano alla follia.Sicuramente leggerò il seguito!
Per quanto riguarda la cover non è che mi faccia impazzire, preferisco di gran lunga quella originale, molto più sofisticata e d'impatto. Mi piace l'uso del font molto semplice ma la foto non rispecchia per niente Travis e Abby!
Voto finale: