Pubblicato da Stefania Auci
Cari lettori, sebbene il fantastico stia ormai esaurendo la sua spinta e si stia arrotolando su se stesso, sfruttando gli ultimi fondi di magazzino che il mercato estero ci propina, si riesce a trovare ancora un bel romanzo, una storia che valga la pena di leggere. La serie Vampire Empire appartiene senza dubbio a questa sparuta pattuglia. I coniugi Griffith hanno scritto un romanzo che affascina e conquista e che tiene sulla corda il lettore, liberandosi di molti dei difetti che avevo riscontrato nella lettura del primo volume (QUI per la recensione) .
Si sentì invadere da una forza misteriosa. Era come se prima di allora la sua vita fosse stata vuota. Spirali di fumo scintillante filtravano dal terreno, immergendola in un flusso di energia. Il suo potere sembrava non avere confini.
RECENSIONE Adele e Gareth sono tornati. Lontani e dolorosamente innamorati l'uno dell'altro, dovranno affrontare non solo l'orrore del clan dei vampiri del nord ma anche i nemici che si sono insinuati all'interno del regno di Equatoria, e che rischiano di distruggere le fondamenta del Nuovo Impero Britannico. Inoltre, il senatore Clark, spinto dalle mire di potere, cerca in ogni modo di forzare la man di Adele e dell'imperatore Costantino per far sì che il matrimonio venga celebrato, dando un crisma di legittimità alle sue mire sul trono di Equatoria.
Meanwhile in London, Gareth scopre che il clan dei Vampiri del Nord comandato dal fratello Cesare ha intenzione di colpire l'Impero e per farlo approfitterà del momento in cui si celebreranno le nozze reali. Così, in un colpo solo, Equatoria sarà destabilizzata, e Adele morirà. Nè Greyfriar, né Gareth possono accettare che la principessa possa soccombere. Per amore, Gareth sceglie definitivamente di abbandonare il suo clan e di recarsi a Alessandria, interrompendo in maniera rocambolesca la cerimonia nuziale e salvando Adele da un massacro che decapiterà il potere costituito dell'Impero. La coppia, insieme con nuovo alleati e con il colonnello Anhalt, fugge verso le sorgenti del Nilo in cerca di alleati, senza immaginare che anche lassù, nel cuore dell'Africa, si annidano nuovi e pericolosi nemici: un clan di vampiri africani selvaggi e crudeli comandati da Jaga, uno spietato capoclan. E sarà là che Adele scoprirà che il suo potere di geomante può essere un'arma straordinariamente potente.
Non è azzardato dire che a questo punto dell'evoluzione della saga, Vampire Empire non è più solo un romanzo di vampiri ma può essere considerato anche una chiave di lettura della realtà odierna: il mondo steampunk è dilaniato da conflitti economici e politici che hanno molto legami con la nostra condizione e lo scontro tra vampiri e umani ricorda molto da vicino lo scontro di civiltà tra mondo occidentale e islamico. Si tratta, a mio avviso, di uno dei romanzi più originali e interessanti degli ultimi anni. A breve uscirà per il mercato anglosassone il terzo volume, The Kingmakers, che è già presente in pre-ordine sui principali retailer americani.
Clay Griffith, americano, e la moglie Susan scrivono insieme da dieci anni, da quando si sono sposati. Autori di fumetti cult (The Tick e Allan Quatermain) e narrativa di genere, vivono nel North Carolina con il fedelissimo gatto, e sognano i magnifici paesaggi della Scozia che hanno ispirato molte delle ambientazione di Vampire Empire.