in occasione dell’uscita di Hidden. La prigioniera per Piemme Freeway, oggi vi proponiamo la recensione di Vanish. La traditrice secondo capitolo della trilogia sui Draki, nata dalla penna di Sophie Jordan. Prima esperienza in campo Young Adult per questa autrice americana già “madre” di molti romance per adulti. Con la serie Fireligh ha straordinariamente scalato le classifiche e venduto i diritti per un possibile adattamento cinematografico. Una trilogia, quella sulla draki Jacinda, che a Dicembre 2012 si è arricchita di una nuova novella intitolata Breathless e disponibile in America solo in formato digitale.
RECENSIONE
“A volte sogno di cadere. Ovviamente comincia tutto volando. Perché ne sono capace, perché sono fatta così. Perché volare è ciò che amo. Qualche settimana fa avrei detto che volare è ciò che più amo al mondo, ma da allora molto, anzi, tutto è cambiato.”
Sophie Jordan, pseudonimo di Sharie Kohler, torna con il secondo capitolo della trilogia urban fantasy/ young adult Fireligh (trovate la recensione del primo libro QUI ). In Vanish. La traditrice ritroviamo i personaggi esattamente dove li avevamo lasciati nel primo volume: una Jacinda dolorante e sconvolta, Tamra in stato di shock, la loro madre furiosa e delusa e Cassian ferito nell’orgoglio. Tutti e quattro in una macchina che dovrebbe riportarli tra le braccia del clan, a casa.
“L’insediamento nascosto del nostro clan è un’apparizione quasi magica tra le nebbie della sera. Spunta quando un sentiero sterrato e angusto si allarga tra gli alberi svettanti, avvolti nella foschia. Il sospiro di Cassian, al mio fianco, allenta la morsa che mi premeva sul petto. Eccoci a casa.”Casa. O almeno per molti Draki lo è. Ma Jacinda è diversa: non è solo l’unica sputafuoco della sua specie, è anche una ragazza che vuole di più dalla vita che servire il clan e diventare una perfetta e consenziente fattrice. Ecco allora che casa diventa per lei è sinonimo di prigione. E forse, con il suo ritorno, le catene che le metteranno saranno fisiche oltre che mentali, perché non si fugge lontano dal clan e soprattutto, non si rivela mai e poi mai il proprio aspetto draki agli umani, men che meno ai cacciatori. Jacinda ha infranto tutte le regole mettendo a rischio la sua vita, quella della sua famiglia e quella dell’intero clan. Niente di buono può aspettarla con il suo rientro.
La Jordan conferma il suo stile leggero e scorrevole che rende il libro di facile e veloce lettura. Vanish è il classico capitolo “di passaggio”, trait d’union tra Fireligh. La ribelle e il nuovo Hidden. La prigioniera e proprio per questo motivo, ha una trama poco intrigante. Un colpo di scena interessante si presenta nelle prime pagine e ci rivelerà un lato nascosto di Tamra, sorella gemella di Jacinda che potrebbe cambiare le sorti delle ragazze all’interno della gerarchia dei Draki. Il ritorno all’insediamento e la nuova vita del dopo Chaparral è un po' banale, con tutti che evitano Jacinda considerandola una traditrice e ostracizzando la madre per aver portato via le gemelle. L’unico incrollabile difensore si rivela Cassian: bello, forte, innamorato e deciso. Lui vuole Jacinda per quello che è, non per la sua qualità di sputafuoco e passa l’intero romanzo a dimostrarlo.
«Ti ho detto sempre e soltanto la verità. Non ho cambiato idea riguardo a te, Jacinda. Anche se mi fai perdere la pazienza. Qui nel clan… sei ancora l’unica luce per me.»
In conclusione, posso dire che, nonostante alcune buone scene, questo secondo capitolo è notevolmente scadente rispetto al primo: sia per trama che per approfondimento dei personaggi. Questo non è di buon auspicio per Hidden. Ma una volta arrivati fin qui, anche solo per curiosità, non si può non andare avanti con la lettura.
Ecco l'anteprima di Hidden. La prigioniera, da oggi in tutte le librerie.
LA SERIE- LA FIRELIGHT TRILOGY 1. Firelight, 2010 (Firelight. La ribelle, Piemmefreeway 2011) 2. Vanish, 2011 (Vanish. La traditrice,Piemmefreeway 2012) 3. Hidden, 2012 (Hidden. La prigioniera, Piemmefreeway 2013) 4. Breathless, novella, 2012 (solo in formato digitale, inedito in Italia)