Recensione: "YOUNGER" di Pamela Radmond Satran.

Creato il 06 agosto 2015 da Blog

Non conta l’età che hai.Solo quella che dici di avere.
Genere: Romance contemporaneo Editore: PiemmeCollana: NarrativaPagine:277Prezzo: € 5,99 ebook - € 14,37 cop. ridgidaUscita:  7 luglio 2015
Sinossi: A volte nella vita basta dire... sì. Così, quando Alice capisce che non ne può più di fare la casalinga divorziata nel New Jersey, decide di tornare a Manhattan, dalla sua vecchia amica Maggie, per "ricominciare". Ma come, se a 40 anni suonati, dopo quindici dall'ultima volta che è entrata in un ufficio, nessuna azienda che si rispetti potrebbe mai prenderla in considerazione per un lavoro? È così che quando Maggie le dà un'idea, Alice non può che lasciarsi convincere: fingersi una ventiseienne. Colpi di sole, jeans stretti, tacco alto, ed ecco che, nella notte di Capodanno, Alice diventa... la se stessa di vent'anni prima. Ben presto trova lavoro in una casa editrice, e incontra Josh, un ragazzo che portava i pannolini quando lei era al liceo. Per la prima volta da quando aveva "davvero" 26 anni, o anche da prima, Alice capisce che la vita può essere piena di possibilità. Anche se, una di queste, è che la scoprano - specie quando Josh decide di fare sul serio...
L’autore:Pamela Redmond Satran, a differenza dell’eroina di Younger, non ha problemi a dire la sua età: solo che in questo contesto la cosa è piuttosto irrilevante. Quel che conta è che ha scritto diversi romanzi femminili, tutti di grande successo, e collabora con Glamour, The Huffington Post e The Daily Beast. Vive a Los Angeles e ha tre figli.Da Younger Darren Star, creatore di Sex and the City, ha tratto la serie tv omonima, trasmessa con grande successo nel 2015 in America, dove stanno già girando la seconda stagione, e presto in arrivo anche in Italia.

Appena ho letto le prime righe della trama di questo libro, me ne sono subito innamorata. Nel corso della lettura le mie aspettative non sono rimaste deluse, e spero ardentemente che per voi sarà lo stesso. Ho amato il personaggio di Alice perché, dopo numerosi anni trascorsi ad occuparsi della famiglia, del marito (non troppo devoto) e della figlia Diana, giunta all’età di 44 anni, decide di recuperare la propria esistenza. Ho sempre confidato molto nel detto “non è mai troppo tardi”, e questo romanzo ne è l’assoluta concretizzazione. Non è mai tardi per recuperare i propri sogni, ritrovare l’amore e realizzarsi professionalmente. Se a questo aggiungete poi la cornice di New York, in cui il romanzo è magistralmente ambientato, ne otterrete una lettura meravigliosa, davvero coinvolgente.Non voglio anticiparvi troppo, ma posso asserire che questo romanzo vi assorbirà completamente: è divertente, frizzante e non manca certo di romanticismo (Alice a 44 anniriesce a conquistare un ventiseienne sbaragliando le fanciulline di lui coetanee). Ciliegina sulla torta, ho scoperto che da questo libro è già stata tratta una serie televisiva andata in onda, con successo, negli USA dove stanno già registrando la seconda stagione. La sit com statunitense che ne è stata tratta è ideata da Darren Star, già produttore di serie TV come Sex and the City e Beverly Hills 90210, e vede tra gli altri protagonisti anche Hilary Duff. Che dire, una garanzia!Lettura consigliata a tutte coloro che come me amano New York ed hanno sognato di viverci, seguendo le vicende di Carrie Bradshaw.Non è mai troppo tardi avere 20 anni, perlomeno a New York”