Finalmente la settimana delle nostre lauree è strascorsa e ricomincieremo a pieno ritmo con i post sul blog, a partire da questa recensone!
Autore:Michael Scott
Pagine: 393
Prezzo: 10 euro
Editore: Mondadori
Serie:I segreti di Nicholas Flamel l'immortale 1#
Trama
Nicholas Flamel nacque a Parigi ii 28 settembre 1330. È considerato il più grande alchimista del suo tempo e si dice abbia scoperto la formula della vita eterna. È morto nel 1418. Ma la sua tomba è vuota. Nicholas Flamel è ancora vivo, grazie all'elisir di lunga vita che da secoli produce nel suo laboratorio. Il segreto della formula tuttavia è custodito in un libro preziosissimo che ora si trova nelle mani del malvagio dottor John Dee. Secondo la profezia, solo due giovani gemelli dall'aura d'oro e d'argento possono recuperarlo. Nella San Francisco del ventunesimo secolo Josh e Sophie dovranno battersi contro golem, creature mitologiche e divinità leggendarie emerse dai confini del tempo per difendere il volume.
Ecco l'ennesima serie che mi attirava e che ho iniziato! Approfittando degli sconti del 25% sugli oscar Mondadori di un po' di tempo fa, ho acquistato il primo volume della serie su Nicholas Flamell, composta da sei libri e che si è da poco conclusa anche in Italia( "I segreti di Nicholas Flamell l'immortale. La fattucchiera" uscito nel settembre 2013. Noi siamo sempre lentissimi con le serie!!). Ho quindi voluto testare il primo volume per vedere se comprare gli altri e devo dire che è abbastanza carino e con calma conto di comprare e leggere gli altri volumi della serie.
I protagonisti della serie sono due gemelli di 15 anni, Sophie e Josh Newman, figli di archeologi che, durante l'estate lavorano una in una caffetteria, l'altro in una libreria; entrambi i negozi sono posti l'uno di fronte al'altro. In una calda mattinata dei loschi individui entrano nella libreria e per i due gemelli tutto cambia: il proprietario,Nick Fleming, o per meglio dire Nicholas Flamell, e sua moglie Perinelle, dopo secoli di fuga sono stati rintracciati da John Dee che attacca la libreria, riducendola ad un mucchio di macerie, e coinvolge i due ragazzi nell'antica disputa tra i due. Perinelle viene rapita e Flamell, dopo ave raccontato di essere un alchimista e un uomo potenzialmente immortale, prende Sophie e Josh ormai in pericolo di vita, e fugge lontano per cercare una soluzione al problema che si è verificato: il libro che contiene la formula della pietra filosofale è orami nelle mani di Dee e dei Signori Oscuri. Inizia di qui una corsa contro il tempo tra antichi Dei, libri magici, profezie e tanta sana avventura...
Cosa mi ha attirato di questo libro che avevo da secoli in lista desideri? Francamente non lo so neanche io, so solo che l'influenza di Harry Potter ha fatto buona parte del lavoro perché il personaggio di Nicholas Flamell, nominato velocemente nel primo libro della serie di HP, ha risvegliato il mio interesse per l'occulto e l'alchimia nel passato. Quindi eccomi qui con questa serie! Come per "l'atlante di smeraldo" di John Stephens, credo che questo libro sia adatta ad un pubblico giovane, tra i 12 e i 14 anni, ma avendo trovato la storia carina e avventurosa oltre che densa di mitologia e leggende, è adatto anche a lettori più adulti con la passione per le religioni antiche, per gli dei di diversi pantheon e per i mostri più disparati. Da amante della mitologia egiziana, greca e latina e da ragazza incuriosita dalla storia occulta, non ho potuto non lasciarmi intrigare dai tanti riferimenti agli dei dell'antichità appartenenti a tante religioni diverse: da quella egiziana con Bastet, la dea gatto, alla Morrigan, dea corvo irlandese fino a Ecate, dea dai tre volti greca. Insomma c'è un po' di tutto e, se da una parte la cosa mi è piaciuta parecchio, dall'altra ho dovuto informarmi un po' su alcuni personaggi che non conoscevo e che sono descritti solo genericamente nel libro di Scott. Insomma, per dare spazio all'azione e all'avventura, l'autore ha dovuto sacrificare dei particolari che mi sarebbe piaciuto leggere all'interno del romanzo. Avendo un esempio in Rick Riordan, autore della saga si Percy Jackson, posso dire che la comunione tra scene movimentate e racconti mitologici del passato è possibile senza appesantire il tutto, quindi mi è un po' dispiaciuto che proprio Nicholas Flamell non abbia raccontato un po' di più delle sue conoscenze sul passato. Altra piccola pecca è relativa ai due gemelli protagonisti che ho trovato un po' troppo infantili e spero vivamente che nei prossimi volumi la cosa cambi, che insomma ci sia una evoluzione in questi ragazzi così poco quindicenni. Il personaggio che invece mi è piaciuto proprio per la sua ambiguità e per le sue presunte conoscenze in magia e alchimia è proprio Nicholas Flamell che nel libro è un misto tra James Bond eSilente perchéè un uomo attivo ma dalla spiccata spiritualità ed è il perfetto mentore per i due ragazzi. Insomma il libro mi è piaciuto e ho deciso di assegnare 3 stelline e mezzo in attesa di leggere il prossimo volume!