Genere: Parodia, Demenziale, FantasyLink di acquisto: Nativi Digitali Edizioni
Chi poteva pensare a una parodia demenziale di "Harry Potter e la Pietra Filosofale" se non Rinald Sefa e Luca Gariboldi, gli amministratori della famigerata pagina Facebook "L'Umorismo di Piton"? Se avete amato Harry Potter e le parolacce non vi danno fastidio, "Gustav Lafav - Uno studente dimenticato" è il libro che fa per voi.
Il protagonista della storia è il problematico e ribelle Gustav Lafav che riesce a ottenere la lettera per andare a LasHogwarts e una volta salito sul treno, che tutti conosciamo, fa la conoscenza di Jerry Porker, Ronaldo Whiskey ed Ermagone Ginger. Nomi che vi sembrano familiari, vero?
Gustav frequenta una
Hogwarts diversa da quella che conosciamo che spesso lascia il lettore disorientato.Ricordo che questa lettura è una parodia demenziale, quindi affrontatela con spirito leggero e goliardico.Ho passato piacevoli ore in compagnia di Gustav e i suoi amici. Nella trama sono presenti alcune tappe fondamentali della versione originale, messi in chiave umoristica e grottesca come l'episodio del troll, le lezioni con Pitone (Piton)... tuttavia non è un "copia e incolla" della storia modificata, ci sono personaggi rivalutati e completamente trasformati da un punto di vista caratteriale che stupiscono e danno quel tocco di originalità.
Per quanto riguarda lo stile è veloce e soprattutto diretto, perfetto per il genere del libro, anche se ho trovato alcune battute e situazioni umoristiche un pò forzate, ma ovviamente questa è semplicemente un'opinione soggettiva.
Sicuramente la cosa che mi ha colpito di più è il finale che ho trovato simpatico e originale.
"C'era una volta, tanto tempo fa in una favela messicana, una normale famiglia. Il signor Rodrigo non era esattamente il classico padre di famiglia: usciva con le caramelle e tornava senza. La signora Consuelo invece si alzava alle 4 per andare a fare le pulizie e tornava alle 23. Un giorno mentre Consuelo stava pulendo uno scaffale qualcosa dentro di lei esplose, le si erano rotte le acque, così si accorse di trovarsi in gravidanza, precisamente al nono mese.Quando chiamò il marito per avvisarlo, egli fu così felice per la notizia che si pentì di tutti i pugni e i ceffoni che le aveva dato per averla vista ingrassare e per averle tolto il cibo per mesi chiamando cicciabastarda."