Recuperato il corpo senza vita dello speleologo disperso nell’incidente alla Grotta Tacchi Zelbio

Creato il 06 gennaio 2014 da Andrea Scatolini @SCINTILENA

Dal sito del soccorso Speleologico: Concluso l’intervento speleo presso la grotta Tacchi Zelbio (Como)

(aggiornamento ore 04:50 del 06/01/2013) – Si sono concluse alle ore 04:40 di oggi le operazioni di recupero del corpo senza vita dello speleologo G. G. appartenente allo Speleo Club CAI della Valle D’Aosta, scivolato ieri pomeriggio nel torrente sotterraneo all’interno della grotta Tacchi Zelbio.

In corrispondenza del primo sifone, a circa 250 m dall’ingesso, lo speleologo si era calato in una delle fenditure che collegano il ramo fossile della grotta con il ramo attivo, ma è stato trascinato via dal fiume sotterraneo in piena a causa delle abbondanti precipitazioni di questi giorni.

Il corpo è stato ritrovato intorno alle 1 di notte, incastrato ad un metro di profonditá nel torrente che lo aveva trascinato dopo la caduta e per portarlo fuori si sono attrezzati dispositivi di recupero per superare i 250 metri che lo separavano dall’uscita che comprendevano anche uno scivolo di 32 metri.

La grotta è lunga circa 9 km ma solo il primo chilometro è normalmente percorribile dagli speleologi proprio a causa delle acque che la percorrono e che sfociano – attraverso percorsi ancora da scoprire – nel sottostante Lago di Como.

La complessa operazione di recupero ha coinvolto diverse strutture operative del CNSAS subito intervenute dopo che i compagni dello speleologo erano riusciti ad uscire per lanciare l’allarme attraverso il numero unico di richiesta di soccorso 118 verso le ore 16 di ieri.

Sono state coinvolte l’intera IX delegazione speleo lombarda, la XIX delegazione alpina lariana, speleosub addestrati nella gestione in sicurezza di interventi di recupero in grotte subacquee e tecnici disostruttori specializzati nell’allargamento artificiale delle strettoie che ostacolavano la progressione della speciale barella con il corpo dello speleologo.

Fonte: soccorsospeleo.it

Ndr.
Pubblico questa notizia con profondo dispiacere e costernazione, perchè uno della nostra grande famiglia se n’é andato; ai compagni del Gruppo Speleo CAI Valle d’Aosta, ai familiari e agli amici giungano le piú sentite condoglianze da parte mia e della Scintilena
Andrea Scatolini