Red Ronnie, non ci sta! “Grazie Avanti Un Altro per il trattamento di merda che mi avete riservato. Non penso Paolo Bonolis abbia responsabilità nei tagli”. Il famoso esperto musicale e giornalista, dopo aver partecipato ad una puntata del programma di Paolo Bonolis, denuncia la malafede degli autori che senza preavviso nel “giochino” del “taglia e cuci”, tanto in uso per condizionare il giudizio del pubblico (ndr) aveva risposto a tre domande su quattro ed è stata mandata in onda l’unica domanda sbagliata per di più di musica.La polemica è rimbalzata anche sul social.
Rispondendo al produttore teatrale David Guido Petroni, Red spiega ulteriormente: “Caro David da Paolo Bonolis ho risposto a 3 domande e sbagliato la 4a. Hanno lasciato solo l’errore. Ed ero andato per beneficenza“. “Questo atteggiamento ha un nome. Malafede. Ma pensaci, che te frega? Questi saranno presto disoccupati. #webtv”, risponde l’amico di social.
Red afferma, sempre su Twitter, di aver saputo che “non fanno vincere nessuno. Pare solo i Gemelli Diversi in 2 anni”. E a chi cerca di ridimensionare la questione risponde che “se ti invitano e tagliano metà della tua partecipazione ti incazzi”. Marco Salvati, storico autore di Paolo Bonolis, promette il suo intervento e di manifestare il suo disappunto a chi di dovere: “E aggiungo @RedRonnieRoxy che mi dispiace che tu abbia sbagliato su una domanda musicale. Sono cose che capitano, non farne un dramma”. Ma Ronnie irremovibile ribadisce: “@marcosalvati Non me ne frega nulla, mi interessa se tagliano 3 risposte esatte e lasciano solo quella sbagliata. Cos’è malafede?”. E il suo interlocutore ribatte: “Dai @RedRonnieRoxy domani vado a rivedermi il montaggio. Ti dispiace aver sbagliato e lo capisco. Però il tuo messaggio è passato”.”Marco, ancora sull’errore?!? Non me ne frega nulla. Solo che se mi chiedi di partecipare e tagli quasi tutto vaffanculo”, risponde ancora Ronnie e poi sottolinea che “se uno va per beneficenza gratis deve essere rispettato di più che se lo pagano”.
A proposito di quest’ultima considerazione… certo Red ha ragione, chi va per beneficenza dovrebbe essere rispettato e addirittura vincere visto il fine, invece non solo non viene “rispettato” il principio ma chi si presta a partecipare alla fine ci perde pure in immagine in qualche modo… insomma è proprio il caso di dire… oltre il danno la beffa!