Red State non è un horror. Parte che sembra un horror, ma poi si trasforma in qualcosa di molto più simile ad un thriller, dietro al quale si cela (non molto velatamente) un attacco, diretto e ben assestato, alle palle della religione e del governo. La visione è completamente spiazzante per chi ha amato alla follia i film di Smith, perché qui il regista è totalmente spietato e assolutamente poco ironico (un paio di cosucce però ci sono, ma giusto un paio). Dimostra di non essere un regista capace di fare solo commedie (e solo nel suo stile), ma di essere molto più eclettico e abile nello scrivere e nel dirigere un film di questo tipo, con scene d'azione e di tensione e quant'altro... e di saperlo fare pure bene! Il cast, nonostante sia un prodotto indipendente, è di prim'ordine e particolarmente inspirato. Michael Parks è praticamente immenso, ha un monologo di ben 20 minuti (più o meno) che vola manco avesse fatto un semplice cenno con la testa. Melissa Leo è inquietante il giusto e senza strafare. John Goodman, che è sempre bravo, qua raggiunge i livelli di Lebowski. Dulcis in fundo segnalo le ottime prove dei giovani Michael Angarano, Kyle Gallner e Kaylee DeFer. Il film è stato girato e distribuito lontano da Hollywood, in totale indipendenza e libertà. Infatti Smith ha deciso di distribuirselo da solo, e se andate su questo sito potete comprare il film in tutte le salse, più tanta altra roba e pure una telefonata con Kevin! Altra decisione - ahimè - presa dal regista (e spero che NON mantenga la parola data) è quella di ritirarsi dopo la sua prossima commedia Hit Somebody... le motivazioni sono che "lì (a Hollywood ndr) c'è troppa merda". Devo ammettere di essere stato scettico di questa visione sin dalle prime voci che girarono, sia per lo scotto subito da Cop Out, nel quale il tocco del regista è totalmente assente, sia per il fatto che fosse un film diverso al solito. Ma ora sono contento di aver visto un film semplicemente fighissimo... mo' vedete voi che fare! Imdb Leggenda vuole che Quentin Tarantino dopo la visione del film abbia dichiarato "i fucking love this movie" e poi abbia insistito nel volerlo rivedere!
Red State non è un horror. Parte che sembra un horror, ma poi si trasforma in qualcosa di molto più simile ad un thriller, dietro al quale si cela (non molto velatamente) un attacco, diretto e ben assestato, alle palle della religione e del governo. La visione è completamente spiazzante per chi ha amato alla follia i film di Smith, perché qui il regista è totalmente spietato e assolutamente poco ironico (un paio di cosucce però ci sono, ma giusto un paio). Dimostra di non essere un regista capace di fare solo commedie (e solo nel suo stile), ma di essere molto più eclettico e abile nello scrivere e nel dirigere un film di questo tipo, con scene d'azione e di tensione e quant'altro... e di saperlo fare pure bene! Il cast, nonostante sia un prodotto indipendente, è di prim'ordine e particolarmente inspirato. Michael Parks è praticamente immenso, ha un monologo di ben 20 minuti (più o meno) che vola manco avesse fatto un semplice cenno con la testa. Melissa Leo è inquietante il giusto e senza strafare. John Goodman, che è sempre bravo, qua raggiunge i livelli di Lebowski. Dulcis in fundo segnalo le ottime prove dei giovani Michael Angarano, Kyle Gallner e Kaylee DeFer. Il film è stato girato e distribuito lontano da Hollywood, in totale indipendenza e libertà. Infatti Smith ha deciso di distribuirselo da solo, e se andate su questo sito potete comprare il film in tutte le salse, più tanta altra roba e pure una telefonata con Kevin! Altra decisione - ahimè - presa dal regista (e spero che NON mantenga la parola data) è quella di ritirarsi dopo la sua prossima commedia Hit Somebody... le motivazioni sono che "lì (a Hollywood ndr) c'è troppa merda". Devo ammettere di essere stato scettico di questa visione sin dalle prime voci che girarono, sia per lo scotto subito da Cop Out, nel quale il tocco del regista è totalmente assente, sia per il fatto che fosse un film diverso al solito. Ma ora sono contento di aver visto un film semplicemente fighissimo... mo' vedete voi che fare! Imdb Leggenda vuole che Quentin Tarantino dopo la visione del film abbia dichiarato "i fucking love this movie" e poi abbia insistito nel volerlo rivedere!
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