“Gli enti intermedi rappresentano l’anello di congiunzione tra le identità territoriali e l’identità sovranazionale”, ha dichiarato Comaschi, “rappresentante della Provincia di Alessandria in seno ad Arco latino e Presidente della Commissione ‘Coesione sociale’. Perciò, la Comunità Europea ne deve rafforzare il ruolo, riconoscendone il valore”.
“E’ fondamentale”, ha affermato il coro unanime dei presenti riportato sul documento ufficiale, “garantire un ruolo politico del livello di governo intermedio, il quale deve essere dotato degli strumenti per continuare a svolgere la propria funzione chiave di coordinamento del territorio e di assistenza dei comuni. In Europa alcuni livelli istituzionali hanno già l’autonomia finanziaria e si auspica che altri possano essere dotati delle risorse economiche per poter continuare ad offrire tutti i servizi che sono assegnati loro dalle autorità competenti. Per questo motivo, al livello intermedio deve essere affidato il ruolo di primo piano nella pianificazione territoriale, nell’assistenza tecnica e finanziaria ai municipi piccoli e medi del proprio territorio e nelle politiche di rilancio dell’occupazione a livello locale. L’ente intermedio, non solo deve essere preservato e potenziato, nel suo ruolo e nelle sue funzioni, ma tenuto maggiormente in considerazione nella preparazione della normativa comunitaria, la cui applicazione all’80% si riversa sul territorio di competenza”.
L’assessore Comaschi ha inoltre illustrato nel corso del suo intervento l’attività svolta in qualità di rappresentante dell’Associazione al Comitato delle Regioni nell’ambito del Gruppo “Lotta alla povertà e coesione Sociale” e durante le audizioni a cui ha partecipato la Provincia di Alessandria. (Ultima quella dell’8 Marzo, in presenza del relatore della Lettonia Arnoldas Abramavicius).
“Queste sono infatti le occasioni concrete e dirette in cui i territori sono interpellati ed ascoltati e possono, nell’ottica della sussidiarietà, avvicinare le esigenze dei cittadini che rappresentano”, ha concluso l’assessore.