Il software in questione permette di capire se si corre il rischio di essere o meno considerati evasori verificando la congruità tra il reddito familiare e le spese annuali.
Questo tipo di valutazione sembra avvicinarsi molto a quello che sarà il nuovo redditometro, infatti prende in considerazioni circa 100 voci suddivise in sette categorie (abitazioni, mezzi di trasporto, assicurazioni e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, investimenti mobiliari e immobiliari netti e altre spese significative) e nessuna delle voci peserà più delle altre.
Come detto questo software ha solo una finalità di far conoscere i nuovi criteri ai cittadini e di permettere l'autoverifica della propria situazione e non serve allo scopo di autodenuncia. Per questo all'inizio del test viene richiesto un nome, specificando che può essere di fantasia e viene data la possibilità di salvare più profili. Quest'ultima funzione in particolare può essere comoda ai commercialisti per eseguire il test su più clienti.
Tra i vari dubbi che rimangono aperti vedendo questo tipo di controllo c'è quello relativo ai finanziamenti ed agli acquisti a rate. Nel caso si effettuasse un acquisto con questa modalità di pagamento si può effettivamente spendere più delle proprie capacità annuali, spalmando però tale importo su più anni e quindi rendendolo una spesa sostenibile. Su Redditest però questa possibilità non è contemplata ed il controllo avviene soltanto facendo i conti sull'anno indicato.
Si tratta senza dubbio di un'ottima iniziativa sia per sensibilizzare i cittadini sia per conoscere la propria situazione rispetto al fisco.
Redditest può essere scaricato a questo indirizzo, ma per poterlo utilizzare è necessario avere Java installato sul proprio pc. Nel caso non foste provvisti di Java questo è il link per scaricarlo.