Referendum Abrogativo 12-13 giugno 2011. Ragazzi non fate scherzi. SPECIALE 7 SU SETTE

Questa settimana, vista l'importanza dei referendum per i quali siamo chiamati a votare oggi e domani, 7 su Sette si permette di rinnovare l'ivito a tutti i suoi fedelissimi lettori di andare inderogabilmente a votare. Non giriamoci intorno, perchè anche noi in prima persona, in passato, magari a causa di una nottata brava un po' troppo lunga, della voglia di mare o della necessità di riposo, abbiamo disertato alla chiamata al voto. Errori giovanili, e forse per questo comprensibili. Ma stavolta, ragazzi, i temi sono troppo importanti per nascondersi dietro l'incoscienza della giovinezza. Per cui, mani alle sveglie domani (o lunedì, per chi proprio non può) ed andiamo a tracciare questi benedetti SI su tutti e quattro i quesiti. Riportiamo di seguito, per chi ancora non avesse compreso al 100% di cosa stiamo parlando, le indicazioni in merito ai referendum:
I seggi resteranno aperti dalle 8 alle 22 di domenica 12 giugno, e dalle 7 alle 15 di lunedì 13 giugno. Per votare è necessario presentare un documento di riconoscimento e la tessera elettorale, sulla quale è indicato il numero e l'indirizzo del seggio elettorale presso il quale votare. Come per ogni altra consultazione elettorale e referendaria nel caso di smarrimento o mancata ricezione della tessera elettorale, la stessa può essere richiesta all'ufficio elettorale del proprio comune anche negli orari in cui sono aperti i seggi. L'elettore ha la facoltà di votare per uno o alcuni dei quesiti referendari.
Affinché il referendum sia valido, deve recarsi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto. Se vince il SÌ, vengono abrogate le norme sottoposte a referendum, se vince il NO, rimangono in vigore le norme oggetto del quesito.
Per ulteriori, e chiare, spiegazioni in merito al perchè è necessario tracciare una croce sul SI, vi rimandiamo a questo link che spiega bene e molto meglio di quanto potremmo fare noi tutti i retroscena della questione. Ragazzi, non scherziamo. domani tutti alle urne e Che sia SI"!
di Andrea Mariani