Cambiamo agomento, giusto per stemperare un pò il clima di questo blog ma non parliamo di chi ha vinto il grande fratello o dell'ultimo confessionale all'isola dei famosi.
Il 12 e 13 giugno sono giorni importanti per questo paese: saremo invitati ad esprimerci su 4 (3) questioni molto importanti: REFERENDUM!
La parola referendum riprende il gerundio latino del verbo refero, "riferisco" (nella frase ad referendum, "[chieder dei documenti, ecc.] per riferire"), e indica comunemente lo strumento attraverso cui il corpo elettorale viene consultato direttamente su temi specifici; esso è uno strumento di democrazia diretta, consente cioè agli elettori di fornire - senza intermediari - il proprio parere, o la propria decisione, su un tema oggetto di discussione. (fonte: wikipedia).
Siamo noi a scegliere per un volta! E' importantissimo che tutti vadano ad esprimere la propria opinione!!!
Riassumendo, i quattro quesiti proposti riguardano: la privatizzazione dell'acqua con i primi due (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli), la produzione di
energianucleare (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli), eliminazione del legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri (si vota SI se non si è d'accordo, si vota NO se si è favoreli).
A proposito del legittimo impedimento, riporto un trafiletto preso da
http://www.sireferendum2011.it/:
"La legge sul cosiddetto legittimo impedimento è da annoverarsi tra le leggi ad personam - 37 per l’esattezza - che, dal 1994 ad oggi sono state varate dal centrodestra favorendo di fatto la posizione processuale del premier Silvio Berlusconi, delle sue aziende e dei suoi stretti collaboratori. Nonostante questa assoluta vergogna, che non ha riscontro in nessun Paese civile, il partito-azienda del Cavaliere, che può contare ormai sull’apporto permanente dei "padani", allargato a un manipolo di deputati pronti a tutto pur di rimanere incollati alle poltrone (i cosiddetti "responsabili"), mercoledì scorso ha approvato alla Camera la legge sul processo breve, compresa una norma che accorcia i tempi di prescrizione per gli incensurati, la 38esima "legge vergogna"."
Pare poi che i quesiti saranno 3 e non più 4: il governo nella giornata odierna ha deciso di andare oltre la moratoria di due anni stabilendo lo stop dell'iniziativa di governo: si è deciso per l'abrogazione di tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari nel Paese.
Dietro la scelta i timori dell'esecutivo per il raggiungimento del quorum anche sul quesito per abrogare il legittimo impedimento (e ciao ciao Silvio)!!!!
Italiani, non cadete nella trappola!!!
IL 12 E 13 GIUGNO TUTTI A VOTARE!
LA NOSTRA OPINIONE E' IL NOSTRO POTERE!