Reggae National Tickets Part 4: consigli per l’ascolto

Creato il 02 settembre 2012 da Scribacchina

Ultima puntata per i Reggae National Tickets, soliti lettori: dopo la storia alternativa e le due interviste a Stena (1998 e 1999), vi lascio ora una sorta di playlist della di loro produzione, brani solari (pioggia di questi giorni permettendo) che potrebbero ben diventare la colonna sonora della vostra fine estate 2012.

Primo brano, preso dall’album Squali, è Bergamuffin. Fate caso al testo (dal minuto 1.50 in avanti), troverete citati gli Arpioni: al tempo di Bergamuffin, gli Arpioni facevan ancora parte del calderone di gruppetti minori che già citai raccontando la genesi dei Tickets; diventarono famosi soltanto anni dopo.
Ma questa – come già ebbi modo di dire – è un’altra storia.
En passant faccio notare un certo vezzo delle band lombarde di dedicar una canzone ad una città o alla regione: tra le tante cito Lombardia dei Timoria (ai bei tempi in cui Francesco Renga faceva il rocker), le tonnellate di Milano composte da artisti d’ogni tipo e la bella ballad Bergamo, sconosciutissima ai più e che iniziava così: «Bergamo si sveglia / molto presto al mattino…» (di quest’ultima, non chiedete altro: neppure sotto tortura rivelerò il nome degli autori).

Secondo brano, sempre preso da Squali (ma anche dal demo Metropoli Selvaggia), è il già citato Raggamagut, il «magutto reggae». Per chi non avesse mai sentito il vernacolo bergamasco, Raggamagut è l’occasione per ascoltarne un bell’esempio musicato:

Ancora, Anima Caribe:

Dall’album Lascia un po’ di te, oltre a Ti Sento e alla title-track Lascia Un Po’ Di Te (che vi cercherete pei fatti vostri), segnalo il bel, bel, bel brano Taxi Man:

Proseguiamo coll’album La Isla e quattro notevoli pezzi: Business, Cose Che Succedono, Ambassador e Suono, che fu trasmessa un’infinità di volte dalle radio nell’estate 1999.

Dall’album Roof Club, invece, vi segnalo i brani Come sei e Il Mondo (nel cui testo c’è lo zampino di Jovanotti – questa v’era ignota, nevvero?):

Infine, il brano col quale parteciparono al Festivalbar 2001: la cover di I Got You Babe.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :