Emilia Criminale
Lo rende noto Giovanni Battista Durante del Sappe, il sindacato di polizia penitenziaria.L'uomo, italiano di 43 anni, era in uno dei cinque reparti 'sanitarizzati', gestiti cioe' solo da personale medico e paramedico.
''Cio' fa pensare che anche la totale gestione degli ospedali psichiatrici giudiziari, affidata a personale medico e paramedico, non sia destinata a far cambiare le cose'', e' il commento di Durante.
Dai primi accertamenti, per il Sappe, si tratterebbe di una morte naturale.Nell'opg di Reggio Emilia ci sono 222 internati, altri 30 sono fuori dalla struttura in licenza.
''Ci auguriamo, comunque, che la chiusura di queste strutture, sei in Italia, non determini un altro 'effetto Basaglia''', e' stata la sua conclusione.
La scorsa settimana altri due uomini internati nell'opg erano stati ricoverati in ipotermia nell'ospedale di S. Maria Nuova.