Tempesta sul futuro del Teatro Lirico di Cagliari. A poche ore dal sì del nuovo Sovrintendente Marcella Crivellenti e dal suo esordio in Cda, il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, entra a gamba tesa e scrive al ministro per i Beni culturali Lorenzo Ornaghi: “Appaiono quantomeno dubbie – denuncia – le procedure per la nomina seguite dal Consiglio di amministrazione”. E il presidente ribadisce di essere pronto a bloccare i finanziamenti. “E’ necessario che alla dimensione e all’importanza degli stanziamenti e della mission del Teatro corrisponda – spiega Cappellacci nella lettera – una gestione capace di assicurare i massimi livelli possibili in termini di competenza e trasparenza. Poiché si tratta di risorse della collettività, in mancanza di queste condizioni imprescindibili, la Regione si vedrebbe costretta a riconsiderare l’impiego delle stesse”. Sulle procedure il governatore cita il dissenso di alcuni consiglieri del Cda e dei sindacati. “La Regione, che è bene ricordarlo, attraverso i suoi conferimenti ed unitamente al Ministero è il principale ‘azionista’ e finanziatore del Teatro, non intende accettare il perdurare di questa conduzione amministrativa – attacca Cappellacci – che appare inadeguata rispetto all’importanza ed al prestigio dell’Ente, oltre a determinare fortissimi disagi e tensioni da parte dei lavoratori”.
fonte: Unione Sarda