Regola #1 dell'armadio: Lasciarsi andare

Da Susanna Murray


La scorsa settimana mi sono trovata in più di un'occasione a parlare con diverse donne di abiti conservati nell'armadio in attesa del momento giusto per indossarli: un paio di stiletto colorate, un cappotto fantasia, una gonna a ruota e tutti ancora con il cartellino.
Perché ci s'innamora di alcuni oggetti e poi una volta a casa non ci si sente mai a proprio agio per indossarli?
A volte, prese dall'entusiasmo, si acquistano cose che escono un po' dai nostri schemi.
Ma non basta avere certi pezzi nel guardaroba e indossarli ( anche se sentiamo che ci stanno bene e ci piacciono) per sentirci diverse e un po' più coraggiose.
In realtà la nostra immagine non è fatta solo di ciò che ci riflette lo specchio, ma soprattutto è ciò che ci racconta lo specchio: se indosso beige e grigio, come se non ci si potesse concedere altro, non sarà una novità a cambiare la sensazione che forse il nostro nuovo acquisto sia poco adatto alla nostra routine.
E allora forse l'esercizio questa volta sta proprio nel "concedersi" quella gonna, quel cappello, quel maglione fucsia fantasia, per un momento qualsiasi, in una giornata qualsiasi.
Così tanto per fare e per scoprire cosa succede a lasciarsi andare...a tempo determinato.
Dovete uscire per poco da casa e andare dal parrucchiere? Oppure dovete fare un salto al supermarket? Avete 20 minuti oppure 2 ore (quanto volete lo stabilite voi) per indossare l'oggetto fonte d'inadeguatezza.
Vediamo cosa succede?
Forse tentare di lasciarsi andare, sapendo di rientrare a breve nei "vostri panni" abituali, potrebbe essere un primo passo per scoprire cose nuove su di voi e su quanto, nella vostra vita quotidiana, sentite di potervi concedere "il nuovo e il diverso".