Come avete potuto leggere qui, mio marito è in Italia per alcuni giorni a sistemare un po' di faccende.
Al suo ritorno porterà con se uno dei nostri gatti che sono ancora rimasti a Roma, raggiungendo così la cifra di 3 felini italiani su suolo canadese!
Vi avevamo raccontato come è andato il viaggio e cosa abbiamo dovuto fare per portare i nostri gatti fino a qui ma in molti ci scrivono chiedendo info anche per i loro animali, così ho pensato di scrivere un ulteriore approfondimento.
In particolare mi torna utile la guida del cittadino di Montréal-Nord che ho già usato qualche giorno fa.
Ci tengo a precisare che queste informazioni sono relative alla nostra zona, anche se penso che non ci siano molte differenze tra aree della città. Come sempre potete prendere il sito della città di Montréal come punto di riferimento ed in particolare la sezione sugli animali.
Gli animali permessi sono: cani (con alcune eccezioni), gatti, conigli, furetti, roditori domestici che non superino 1,5 kg, scoiattoli volanti (!!! omg lo voglio!) che però siano nati in cattività, la maggioranza di volatili e di rettili di piccola dimensione (brrr.)
E' obbligatorio che tutti gli animali della casa siano registrati e che abbiano una medaglia con un codice di riferimento. Giorni fa sono andata a fare quelli per Fiocco e Nina e la procedura è stata molto semplice, indolore e soprattutto gratuita: è sufficiente recarsi presso il Comune e dire dove risiede l'animale lasciando i propri recapiti e vi verrà data una medaglietta celeste (bruttacchia ma efficace).
E' necessario comunicare sia l'eventuale trasferimento entro i 30 giorni dalla data in cui è stato effettuato, sia richiedere la medaglietta entro 15 giorni dall'arrivo del gatto a casa.
Le pene per la trasgressione delle regole per la gestione degli animali sono piuttosto severe ed il risultato si vede camminando in giro per la città: è decisamente molto raro, infatti, trovare sporco per terra e chi porta in giro il cane è sempre munito di tutto il necessario per pulire. Anche l'abbandono degli animali o il maltrattamento è duramente contrastato ed infatti personalmente non ho mai visto gatti randagi e ancora meno cani (purtroppo è anche da dire che le temperature invernali non aiutano :( )
E' anche vietato portare in giro più di due animali in contemporanea a meno che non si faccia per lavoro ed in quel caso si deve chiedere un permesso speciale di "promeneur".
In caso di smarrimento di animali o di ritrovamento di animali smarriti, c'è un apposito numero da chiamare così come nel caso si trovi un animale deceduto.
Curiosamente esiste anche una Loi sur la conservation et la mise en valeur de la faune relativa alla fauna urbana in cui si dice espressamente che per nessun motivo è permesso fare male agli animali che vivono nella città, anche se causano danni alla proprietà.
L'impressione che ho vivendo in questa città è che ci sia decisamente molto più rispetto per gli esseri umani e per gli animali: non nascondo che per me era fonte costante di ansia il girare per Roma sapendo che potevo trovare gatti e cani nelle più bieche situazioni... Un altro forte segnale della civiltà di questo Paese, per fortuna nostra che ci siamo venuti a stare.