Anzitutto Buona Pasqua e Pasquetta a tutti! Prevedendo che molti di voi partiranno a breve per fare le feste "con chi vuoi" ho pensato di anticipare ad oggi questa rece augurale. In questi giorni di ritiro spirituale mi auguro possa far riflettere ognuno sulla vera natura di queste ricorrenze.
M'è parso opportuno chiedere all'amico carissimo Zio Scriba (aka Nicola Pezzoli per i vicini di casa) un pezzo per questa celebrazione. All'unisono abbiamo pensato a questo film (e libro) ed è venuto fuori che aveva già scritto un pezzo a riguardo. Lo riportiamo quindi qua. Io, in aggiunta, ho chiesto a "Donna Concetta" (che ringrazio per essere riuscita a parlare in italiano), pia e partenope frequentatrice dell'oratorio a me locale, un contributo ad introduzione del testo di Nicola, nel pieno rispetto della "par condicio". Ecco cosa ne è venuto fuori:
Donna Concetta:
Ammé 'stu Nicola me pare nu poch' strunz, e l'aggia dicere co' tutta la crianza cristiana possibbili. Comme dice o prevete nuostro, noi itagliani nascimmo cristiani, nunn'è che lo diventammo poi pe' scielta. Ca' ce sta' o Papa, o vulimmo capì? C'avimma fa' na raggione di chisto fatto. Questu filme nun se doveva manco fare, figurammoce parlarne e me stupisce che si sia pirmisso de fallo usciri puri nel nostro santu paese dove vive lu santo padre benedetto.
Chello che ha scritto 'stu scribacchino è, crianzamente parlando, indecuroso pe' non dire bestemmioso. Scunziglio la lettura che potrebbe tubbare animi devoti e spero, mi augguro, auscpico che priestamente si brovveda a scomugnicarlo comm' apostato e, sotto sott, probbabbili che è pure sodomita.
Zio Scriba:
Un meraviglioso, inquietante film-inchiesta che si snoda all’insegna del garbo e dell’ironia, ma che non ha paura di trarre l’estrema, tremenda conclusione: il Dubbio, unico atteggiamento umano intelligente, decente, onesto e dignitoso, oltre a migliorarci la vita potrebbe pure salvarcela. La religio è invece la più pericolosa forma di malattia mentale che abbia mai minacciato l’uomo, e a chi ancora non l’avesse capito potrebbero spiegarlo molto bene le Guerre Sante Nucleari che forse sono già qui, proprio dietro l’angolo.
Coglioni che si credono prescelti e miracolati perché una volta cominciò a piovere appena loro misero una mano fuori dalla finestra. Truffatori che spremono milioni da pollastri analfabeti. Omofobi col cervello in allocazione anale che scrivono slogan del tipo “Grazie Dio per il dono dell’aids”, oppure “Un gay muore, Dio ride”. Una giovane scrofa dalla facciaccia severa che dice “Io non odio i gay, un immondo essere immaginario li odia!” (Naturalmente lei questo sterminatore nazista castigamatti che s’è inventata per giustificare le sue turbe psichiche non lo chiama “immondo essere immaginario”, lo chiama “Dio”). Islamici che fingono subdolamente di negare l’istigazione alla violenza e alla sopraffazione dei “Cani infedeli” di cui è infarcito il loro testo sacro. Ebrei che ritengono geniale progettare telefoni che compongono numeri da soli, o ascensori funzionanti senza bottone, in modo da poter fare al sabato cose teoricamente proibite dal loro Dio capriccioso, permaloso e stronzetto (tutte qualità, guarda caso, sospettosamente umane…), prendendo bellamente per il culo sia Lui che sé stessi. Un musulmano che si vanta della sua incredibile tolleranza per aver permesso a un miscredente di fargli due domandine all’interno di una moschea senza sgozzarlo, proprio nel momento in cui altri loschi figuri si avvicinano minacciosi sibilando “Non devi parlare con quello lì, noi sappiamo chi è, i suoi programmi fanno schifo”. Sbirri religioidi che mostrano i muscolacci e sbattono fuori la troupe, nella Salt Lake City dei cialtroni mormoni come nel miliardario Vatikano sponsorizzato IOR. Curiose rivelazioni sugli italioti superstizioidi e politeisti mascherati: un esilarante sondaggio fatto per sapere CHI pregano questi supercristiani coi crocifissi nelle scuole e nelle banche e il segnodellacroce prima di battere un rigore ha visto il signor Gesù Cristo piazzarsi… al sesto posto! Disgraziati ignoranti che troncano la discussione o diventano violenti per il solo fatto di “mettere in Dubbio” il loro Dio, cioè la proiezione onnipotente di loro stessi deputata a renderli immortali ed eternamente felici dopo questa vita di merda (e questi poveracci senza null’altro a cui aggrapparsi vanno capiti, anche se il loro cervello fa pena, e infatti l’autore li tratta con sublime pietas). L’autogol di un politico americano religioide: con pacioso candore si vanta del fatto che “Non occorre superare test d’intelligenza per candidarsi ed essere eletti” (parole Sante…). Una disneyland cristianotta in cui ogni giorno invece delle imprese di Topolino si mette in scena con crudo realismo la crocifissione, per un pubblico di vecchi sbavanti e di beghine sfatte che osservano in estasi mistica e affranta col fazzoletto in mano. Un rabbino mentalmente deviato e disturbatello che va a rendere omaggio al regime fascista iraniano e ad appoggiarne la risoluzione a cancellare Israele, essendo religiosamente convinto che gli Ebrei, inadempienti al contratto stipulato con Mister Dio Padrino Onnipotente Baciamo Le Mani, “non abbiano ancora sofferto abbastanza”. Un passo biblico in cui l’unico Giusto di Gomorra difende gli Angeli suoi ospiti dagli abitanti cattivoni della città che se li vorrebbero fare (ma se sono Angeli, non possono difendersi da soli? Magari ci stavano…); e allora il Giusto dice: “Questi Angeli sono ospiti miei, e l’ospitalità è sacra, quindi se per voi è lo stesso e non vi dispiace troppo… vi do da stuprare le mie figlie”! (E io che credevo mostruosa la versione di Zio Scriba, che dice: “Questi Angeli sono ospiti miei e l’ospitalità è Sacra, per cui se permettete me li inculo io”! – non è mille volte peggio l’originale, col Giusto Biblico che subaffitta in stupro le sue bambine?) Ciarlatani truffatori spillano quattrini ad altri ingenui visitatori con un museo del creazionismo il cui pezzo forte è costituito dal falso scientifico di una ricostruzione di cuccioli umani che giocano con cuccioli, contemporanei, di dinosauro (come se io sostenessi di prendere il tè con Omero, ma questi qui invece di finire in manicomio diventano miliardari. Il punto, ancora una volta, sta tutto nel numero: convinci qualche milionata di fessi che le tue balle sono fondate e sensate, e nessuna autorità ti potrà toccare. L’abuso della credulità popolare è, per ovvi motivi, inapplicabile ai ciarlatani religiosi: perché pincopallino deve finire in galera per la sua settucola spremisoldi, se la Settona vatikana ha addirittura Ambasciate e Ambasciatori in tutto il mondo?) Le perfette fotocopie del Figlio-Di-Dio-Nato-Da-Vergine-Risorto-Dopo-Tre-Giorni in varie mitologie più antiche di quella cristiana. Rivelazioni sull’insospettabile spirito antireligioso che animava i Grandi Padri Fondatori degli Stati Uniti d’America, dei veri Giganti che uno scemotto bigotto come Bush l’avrebbero preso a calci in culo da mattina a sera. (E poi dicono che l’umanità progredisce…) Tutto questo ed altro ancora in uno dei più divertenti, coraggiosi, rivoluzionari, toccanti, scomodi documentari che l’uomo abbia mai osato realizzare.
Un film da proiettare nelle scuole, per insegnare ai ragazzini a Pensare Con La Propria Testa (e con la propria testa si può anche arrivare a un’ipotesi, o a una speranza, di Dio, perché no?, mica è obbligatorio essere dei gretti ottusi fanatici che idolatrano la materia o, che ne so, le aride formule matematiche…un Dio che se esiste ha ben poco in comune con le umanissime ritrite balle che mandano in sollucchero i creduloni fedenti…) e soprattutto a ridere in faccia ai disonesti che si ritengono depositari di tutte le Verità, liberandosi una volta per tutte dalla pericolosa zavorra delle fanfaluche mitologico-superstiziose. Ovviamente non succederà mai… In Vatikalia inculcare tali fanfaluche nelle tenere menti costituisce il Piano Educativo Numero Uno (mamma mia!) In Vatikalia è stato già un miracolo se il film è apparso in qualche sala. Ma ci stava così poco che l’unico modo per riuscire ad acchiapparlo era passare di lì nel momento in cui cominciava la prima e unica proiezione più o meno clandestina…
robydick:
Ringrazio Donna Concetta e soprattutto Zio Scriba per il suo testo moderato e accorto!
Sola nota: il titolo italiano s'è inventato un latinismo ad minkiam de canem, e va be'! Il titolo originale è l'unione delle parole "religion" (religione) e "ridiculous" (ridicolo).
Film decisamente nei miei Cult.
Larry Charles fin dai suoi primi passi nel cabaret divenne noto per la sua satira pungente verso le religioni. Talmente noto che quando durante le riprese del film l'hanno visto aggirarsi in vaticano è stato allontanato come persona indesiderata. La stessa cosa gli è successa a Salt Lake City da parte del servizio d'ordine dei mormoni.
certo che i padri fondatori degli Stati Uniti questa cosa tanto in voga oggi, dio e patria, non ce l'avevano mica tanto!
e infatti oggi gli americani gli dan proprio retta.
questo è un politico dichiaratamente "ispirato al cristianesimo", del partito democratico americano. a un certo punto dice "non occorre il test dell'intelligenza per diventare senatore".... no comment, dubito si sia reso conto di cosa ha detto. un pezzo da schiantare questo, e da piangere.
il "gesù" della disneyland cristiana di cui parlava Nicola, "L'esperienza della Terra Santa", è in Florida. non è solo attore, ma ci crede, e questo è normale. Larry gli chiederà perché, secondo lui, la vita che i vangeli descrivono di gesù è sostanzialmente identica a quella di personaggi molto più antichi (e anche loro descritti da altri testi) come Krishna, Mithra? ce n'è pure un altro che non ricordo... la faccia dice tutto, muto.
Non dategli dello stupido, è solo sincero ma un po' ignorante. Chi mente invece sapendo di farlo è il direttore del parco, il quale ha affermato che riceve visite persino da persone della striscia di Gaza (?!?!?!?)... dio, se esisti, perdonalo!
questi 2 giovani hanno OSATO staccarsi dalla chiesa mormone (Joseph Smith, autore di quella splendida frase, ne è il fondatore). spiegano quanto significhi a Salt Lake City (Utah) un gesto del genere: emarginazione, in una parola. argomento emerso poco tempo fa nei commenti a un altro film recensito: "SLC Punk!"
personaggio da ricordare Theo Van Gogh, e non semplicemente perché discendente del famoso pittore.
fu perseguitato a lungo e poi ucciso nel 2004 dal fanatismo islamico, a seguito del film "Submission", film il quale, appena possibile, comparirà nel blog.