Romaeuropa Festival in mostra con DIGITAL LIFE: PLAY
Roma, LA PELANDA 09.10 | 30.11
Latina, PALAZZO M 16.10 | 01.11
mostra, concerti, spettacoli, dj set
Fulcro tecnologico del Romaeuropa Festival, Digital Life dedica la sua quinta edizione, PLAY, alla musica e agli strumenti musicali d’artista, ritrovando gli spazi de La Pelanda dove il progetto Digital Life è nato nel 2010.
Dal 9 ottobre al 30 novembre a La Pelanda saranno in mostra 10 opere sonore, ma nei due mesi di Romaeuropa i suggestivi spazi al Mattatoio di Testaccio ospiteranno un vero festival nel festival che al percorso espositivo affiancherà performance musicali, incroci tra danza, elettronica e video, incontri con i protagonisti della scena artistica contemporanea e dell’innovazione tecnologica.
Digital Life è realizzata in collaborazione con Le Fresnoy-Studio national des arts contemporains, prestigioso centro di produzione di arte digitale nel nord della Francia, e creata su impulso della Regione Lazio, grazie alla quale quest’anno, per la prima volta, la mostra avrà una seconda sezione a Latina con 3 opere in mostra a Palazzo M.
Ludiche e sperimentali, le dieci opere in mostra a La Pelanda saranno interattive, dunque innescate proprio dagli spettatori che daranno vita a un ambiente particolarissimo, personale e collettivo allo stesso tempo: dall’installazione per sequenze ritmiche di Alexander Burton, alla scultura sonora cinetica di Andrè & Michel Decosterd, l’altalena sonora di Veaceslav Druta, l’orchestra per gocce d’acqua e percussioni di Arno Fabre, i concerti per campane tibetane di Leonore Mercier e per speaker e amplificatori di Zahra Poonawala, i 108 carillon pilotati da una banca dati di Heewon Lee, l’arpa di luce di Pietro Pirelli, la Torre di Babele ipercontemporanea di Douglas Henderson, le strutture molecolari e sonore di Donato Piccolo, il telaio musicale di Kingsley NG.
Suoni e interazioni anche al Palazzo M di Latina con le corde di luce di Pietro Pirelli, il moto dell’acqua nell’istallazione di Noidea Lab e gli interventi di visual mapping di Daniele Spanò. Accompagneranno l’esposizione i talk e i tanti live di artisti che fanno della produzione musicale un terreno sul quale sperimentare le nuove tecnologie.
Il comitato scientifico è composto da Monique Veaute, Fabrizio Grifasi, Direttore della Fondazione Romaeuropa, Alain Fleischer, Pascale Pronnier, responsabile Programmazioni artistiche di Le Fresnoy, Daniele Spanò, artista e consulente artistico della Fondazione Romaeuropa, Francesca Manica, Coordinatrice artistica della Fondazione Romaeuropa.
(Informazioni al pubblico, prenotazioni e acquisto biglietti tel. +39 06 45 55 30 50 | promozione@romaeuropa.net)