Reoose al Macef: qualche ispirazione da condividere.

Creato il 05 febbraio 2013 da Irina @Reoose

Il Macef sostenibile ci è piaciuto :)Siamo andati alla famosa Fiera internazionale della casa senza troppe aspettative, solo con l’idea di fare un giro e cogliere intuizioni, scoprire oggetti, vedere nuove idee con oggetti riciclati. Le fiere sono luoghi di incontro e ispirazione, ma non è facile trovare pane per i nostri denti: a noi piacciono il riciclo, il riuso, gli oggetti di designche riescano ad abbinare la loro funzionalità alla sostenibilità.
E, a dire il vero, siamo rimasti magnificamente colpiti da alcuni espositori che dal nostro punto di vista hanno trovato il modo di coniugare le esigenze del pianeta con il gusto italiano per le cose belle.
Il primo che vi proponiamo è Lily l'Eau :

  Lily l'eau è una linea di accessori donna interamente progettata e prodotta in Italia. Un progetto orientato all'eco-sostenibilità: una parte della collezione nasce proprio riciclando  le “cose vecchie” , rifunzionalizzate e ripensate per dare nuova vita e nuova bellezza.
Re-inventando, trasformando, recuperando oggetti dimenticati  e destinati al disuso se ne colgono le potenzialità e le storie da raccontare. Bravi!

Abbiamo poi visto gli oggetti realizzati dall’ecoartista Gennaro Comunale, un personaggio poliedrico e creativo, autore di “Sculture-mobili che prendono vita nella più totale ribellione alla rigidità che i dettami della società spesso impongono” . Gennaro produce bellissimi e rarissimi pezzi di arredo da collezione, utilizzando i materiali di scarto.

Una grande energia e forza innovativa l’abbiamo percepita osservando le realizzazioni di Caporaso design, che producono bellissimi mobili utilizzando il cartone e legno. 

Infine gli splendidi oggetti di design realizzati da Giuseppe Colucci, figlio di una famiglia che produce gli ingrannaggi e che che ha saputo impiegare il materiale di scarto della produzione dell’azienda di famiglia in semplici oggetti di design, prodotti a marchio Art Design Factory. Chapeau!

E voi, conoscete eco artisti o aziende che realizzano prodotti meravigliosi con materiali di scarto?