La quindicesima giornata di Synot Liga ci regala un nuovo festival dello spettacolo, con ben 31 reti messe a segno nei 7 match disputati, per una media di 4.42 gol a incontro.
Il massimo campionato ceco vola spedito verso il giro di boa, con la classifica che va via via delineandosi con il passare dei turni. In vetta ci sono sempre loro, il Viktoria Plzen e lo Sparta Praga. Queste due squadre continuano a dettare legge in patria, esportando il calcio di Boemia e Moravia anche all'estero con buone prove in campo internazionale: esse infatti partecipano alla seconda competizione europea per importanza, l'Europa League, dove stanno ben figurando.
Ma tornando al giornata da poco conclusa, dopo aver vinto lo scontro diretto contro i granata capitolini il Viktoria Plzen continua ad imporre la solito legge del 4: dopo Vysocina Jihlava e Zlin, il poker viene servito anche al fanalino di coda Banik Ostrava, incapace di opporsi al tornado rossoblù. Dopo un primo tempo a ritmi bassi, la seconda frazione di gioco presenta un vero show degli uomini guidati da Uhrin jr., che riescono ad andare come detto più volte a segno. Horava sblocca il match al 53′ con il tap-in vincente da pochi passi, sfruttando una respinta corta del portiere avversario. Il centrocampista si presenta in area avversaria e con il destro regala il primo gol ai suoi. Poco più tardi, esattamente al 67′, il Viktoria Plzen raddoppia con una rete sulla falsa riga di quella precedente. Nel quarto d'ora finale c'è spazio anche per le gioie personali di Petrzela e Duris, che fissano il risultato sul 4 a 0.
Vince anche lo Sparta Praga che riscatta la sconfitta dell'ultimo turno contro i rivali di Plzen con un secco 3 a 1 tra le mura amiche. Di fronte c'è il Teplice, squadra negli ultimi anni stabilmente presente nelle zone alte della classifica, in lotta per un posto in Europa. Gli ospiti riescono a sorpresa a passare in vantaggio dopo appena 8 minuti con Vachousek che sfrutta nel migliore dei modi un cross dalla destra di Hora e di testa batte un'incolpevole Bicik. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, tanto da riuscire a ribaltare l'incontro in appena 17 minuti. Lo Sparta infatti ha il merito non di perdere la lucidità nel momento di difficoltà, riuscendo a venirne fuori proprio grazie alla sua rosa di gran carattere e alto tasso tecnico. Fatai è il vero protagonista di giornata in casa granata: il calciatore classe 1990 riporta il risultato in equilibrio al 13′, quando sulla sponda di testa molto intelligente di capitan Lafata si libera dell'avversario e dal limite dell'area piccola fa 1 a 1. Lo stesso attaccante migeriano, autore del primo gol, serve poi Krejci in occasione della seconda rete, mentre chiude i conti nella ripresa con il gol della doppietta personale.
Continua il periodo d'oro del Mlada Boleslav, che si dimostra una schiacciasassi in casa con la sesta vittoria in 7 incontri disputati davanti i propri tifosi. La formazione biancoceleste supera con un risultato tennistico la malcapitata Vysocina Jihlava, conquistando la terza vittoria consecutiva ed il nono risultato utile di fila. Gli ospiti partono bene con la rete di Demeter al 26′, che illude i supporters giallorossi, prima della clamorosa disfatta. Nella prima frazione Rada sistema le cose siglando la rete del pari, risultato sul quale si torna negli spogliatoi. Ma nel secondo gli uomini di Karel Jarolim si trasformano, con ben 5 reti in 23 minuti: tra il 68′ ed il 73′ Scuk, Magera e Baros stendono il Vysocina Jihlava con 3 gol del KO, mentre nel finale Chramosta e Zahustel pongono l'accento su una vittoria roboante. 6 a 1. Chissà cosa avrà detto Jarolim negli spogliatoi ai suoi calciatori, autori di un secondo tempo d'altissimo calcio. E' inoltre importante sottolineare il dato dei marcatori: le sei reti infatti sono state siglate da sei calciatori diversi. Un segnale importante, che dimostra quanto sia ben nutrito sia in termini di qualità che di quantità il reparto offensivo del Mlada.
Si interrompe l'incantesimo negativo sullo Zlin, che conclude il trend negativo di 3 sconfitte consecutive grazie alla vittoria per 2 a 1 sullo Slovacko. Il tecnico Panik riesce dunque a salvare la sua panchina grazie ai 3 punti conquistati sul filo di lana. Si, perchè dopo il vantaggio nel primo tempo firmato da Poznar, a inguaiare l'allenatore dello Zlin ci ha pensato il solito Dosek, autore della sesta rete stagionale. Ma a 8 minuti dal termine Vukadinovic fa esplodere il Prihoda Stadion con la rete del definitivo 2 a 1. 3 punti fondamentali che relegano lo Zlin all'ottavo posto a quota 17 punti in classifica. Stessa situazione di classifica del Marila Pribram, autore della seconda vittoria consecutiva in trasferta. Questa volta è il Na Julisce di Praga ad essere espugnato, battendo i padroni di casa del Dukla Praga. Decide uno sfortunata autorete di Marek Hanousek: il difensore prova ad apporsi alla conclusione di Stipek che, dopo aver superato con una splendida serpentina 4 avversari prova a beffare anche il portiere avversario. Il tiro terminerebbe la sua corsa fuori dallo specchio, ma l'intervento in ripiegamento difensivo della mezzala devia la palla verso la porta con un movimento goffo.
Dopo un'ottimo inizio di campionato, seguito da un periodo deludente, torna a vincere dopo 6 turni il Baumit Jablonec. La formazione biancoverde liquida con un nettissimo 4 a 0 il Sigma Olomouc, sempre più invischiato nelle sabbie mobili di bassa classifica. Il primo episodio chiave del match arriva dopo appena 17 minuti con l'espulsione diretta per chiara occasione da rete. Strada spianata per i padroni di casa che vanno a riposo sul 2 a 0 grazie al colpo di testa di Dolezal, in perfetto anticipo sul portiere avversario, e al sinistro da pochi passi di Pernica, lesto nello sfruttare un batti e ribatti all'interno dell'area di rigore. Dopo l'intervallo arriva la seconda espulsione per gli ospiti: questa volta è Rajnoch a guadagnare in anticipo gli spogliatoi per la seconda ammonizione rimediata al minuto 62. Lo Jablonec continua a far valere la propria superiorità tecnica e nell'ultimo quarto di match sigla il poker con le reti di Tecl e Pospisil, mattatore di giornata con una rete e due assist.
Stop inaspettato dello Slovan Liberec, che perde contatto con il gruppo di testa grazie alla sconfitta rimediata a Brno. Dopo un primo tempo avaro d'emozioni, le due squadre si scatenano nella ripresa: i padroni di casa vanno avanti al 51′ con la rete di Chrien, mentre un quarto d'ora più tardi Rabusic realizza la rete del momentaneo pari. Gli ospiti però, nonostante il pari e l'inerzia psicologica del match, non riescono più ad essere pericolosi, ma al contrario subiscono due reti. Prima Reznicek porta lo Zbrokjovka in vantaggio, mentre Zavadil a pochi secondi dallo scadere segna la terza rete, sfruttando l'atteggiamento sbilanciato degli ospiti, in cerca del gol del pari. Lo Zbrojovka si rifà così nuovamente sotto in classifica, volando a soli 2 punti dalla quarta posizione occupata proprio dallo Slovan. Giostra di emozioni anche tra Slavia Praga e Bohemians 1905, che terminano sul 2 a 2 uno dei derby più spettacolari degli ultimi anni. La prima gioia del match è per gli ospiti che si portano in vantaggio al 10′ con la sfortunata autorete del centrale difensivo biancorossi Deli. Il gol subito rappresenta un vero e proprio shock per i padroni di casa, che non riescono a reagire ma al contrario subiscono al 32′ la rete del doppio svantaggio, firmata su calcio di rigore da Jindrasek. Skoda riapre il match 6 minuti più tardi, con un destro sotto la traversa dopo il passaggio filtrante col contagiri di Pitak. Lo stesso centrocampista diventa protagonista al 44′, fallendo il calcio di rigore che avrebbe potuto regalare il pari allo Slavia. Nel finale veste nuovamente i panni di supereroe Milan Skoda, che a poco meno di 360 secondi dal termine dell'incontro si fa largo nella difesa avversaria e con un colpo di testa in tuffo anticipa il portiere avversario, salvando ancora una volta i suoi. Lunghe proteste degli ospiti per un fallo dell'attaccante con la maglia numero 21 sul portiere, che la moviola sembra smentire, appoggiando la decisione dell'arbitro.
SYNOT LIGA, TREDICESIMO TURNOBaumit Jablonec - Sigma Olomouc 4-0 (40′ Dolezal, 45′ Pernica, 80′ Tecl, 88′ Pospisil)
Dukla Praga - Marila Pribram 0-1 (26′ aut.Hanousek)
Zlin - Slovacko 2-1 (33′ Poznar, 63′ Dosek, 82′ Vukadinovic)
Mlada Boleslav - Vysocina Jihlava 6-1 (27′ Demeter, 39′ Rada, 68′ Scuk, 71′ Magera, 73′ Baros, 90′ Chramosta, 92′ Zahustel)
Slavia Praga - Bohemians 1905 2-2 (10′ aut.Deli, 32′ rig.Jindrisek, 38′ Skoda, 86′ Skoda)
Banik Ostrava - Viktoria Plzen 0-4 (53′ Horava, 67′ Holenda, 79′ Petrzela, 81′ Duris)
Zbrojovka Brno - Slovan Liberec 3-1 (51′ Chrien, 65′ Rabusic, 76′ Reznicek, 90′ Zavadil)
Sparta Praga - Teplice 3-1 (8′ Vachousek, 13′ Fatai, 25′ Krejci, 75′ Fatai)
CLASSIFICA(foto tratte da isport.blesk.cz)
Repubblica Ceca: Viktoria "Poker", rimonta Sparta. Risultato tennistico per il Boleslav ultima modifica: da