Repubblica delle Banane. La penosa visita di Mattarella oggi al Policlinico Umberto I e relative conseguenze

Creato il 15 dicembre 2015 da Romafaschifo
Sono uno studente di Medicina, ogni giorno ovviamente entro nel Policlinico Umberto I passando tra il suk e i venditori abusivi. Ieri mi sono accorto che in un'aiuola di Pediatria, dove ogni giorno ci sono solo fango, lattine, plastiche varie,  era stato messo un tappetino erboso con addirittura i fiori! 
Passando davanti l'ingresso principale della clinica pediatrica invece ho visto che stavano ripitturando il corrimano dello scivolo per disabili, e stavano addirittura rifacendo l'asfalto: una richiesta che da anni era stata formulata e che nessuno aveva mai considerato. 
Bene, quando ho saputo che era solo per la visita di Mattarella, veramente sono rimasto deluso ma non troppo, in effetti mi sembrava strano... Ogni giorno dell'anno quel posto è quasi una latrina, ci passano bambini di ogni età con i loro genitori (ripetiamolo: pe-dia-tri-a!!!), e i lavori per chi li fanno? Solo per Mattarella. 





Chissene frega dei cittadini, dei bimbi, dei loro genitori, inganniamo solo il Capo dello Stato, facciamogli credere che tutto sia funzionante e splendente. E facendo ciò saremo sempre  condannati a vivere nello sterco in questa città. 

Ma non è tutto: stamattina scendendo dal 3, attraverso la strada e vedo la Municipale dirigere il traffico davanti all'ingresso del policlinico, e ciò che però mi colpisce di più è l'assenza di buona parte del suk e degli abusivi che vendono robaccia contraffatta; allora fermo una vigilessa e le faccio presente che non solo oggi che il Presidente è in visita, che devono mandare via gli abusivi, bensì tutti i giorni, perché tutti i giorni sono fissi li davanti a vendere roba i cui proventi vanno alle mafie e alla mala vita.
Beh alla fine ha fatto finta di non capirmi e con la scusa che la collega la chiamava se ne è andata senza nemmeno finire di ascoltare ciò che stavo dicendo. Questo è quanto.. questo è ciò che siamo. Da domani che Mattarella non ci sarà, tornerà tutto come prima, l'efficienza di cui la città è capace e la dimostrano solo per fare belle figure e per spazzare la polvere sotto al tappeto.

Quest'ultima foto è il suggello della tristezza. Ore 12.57, la visita è finita, tutto torna come prima: bancarelle, paccottiglia dovunque, furgoni in seconda fila. Sul marciapiede non si transita neppure a piedi e bisogna utilizzare la carreggiata, una ventina d'anni fa a causa di questa situazione una ragazza è morta. Chissà se Sergio Mattarella lo sa...
Simone


*Caro Simone,
bel reportage. Hai 21 anni e vedere che un 21enne si indigna per queste cose è un piccolo segnale che forse, chissà, un giorno la faccenda potrà cambiare e prendere una piega diversa. 
Queste sono scene che ormai non si vedono neppure più nelle fragili democrazie sudamericane. Solo ed esclusivamente in Italia. Ovviamente i nostri complimenti vanno, ancora una volta, alla Regione Lazio e al "buon governo" di Zingaretti. Tutti dicono così, no!?
-RFS