Giovedì 10 marzo a Roma l'Orchestra Sinfonica "G. Rossini" di Pesaro e il tenore Masahiro Shimba nello straordinario concerto in memoria delle vittime dello tsunami del 2011
un Roma. Giovedì 10 marzo alle ore 21 grande appuntamento con la musica classica: torna in Italia il Requiem di Mozart per il Giappone dal Vaticano, un ambizioso progetto ormai consolidato che si tiene annualmente nella Capitale in commemorazione delle vittime del terremoto e dello tsunami che hanno devastato il Giappone Orientale nel 2011 e che ha raccolto a ogni concerto un pubblico di più di duemila persone. Dopo la parentesi nipponica dello scorso anno, che ha visto gli artisti coinvolti in una tournée di dieci concerti in diverse città (Tokyo, Kyoto, Kakegawa, Shimoda, Sendai, Nagasaki), la imponente Basilica di San Paolo fuori le Mura ospiterà il 10 marzo il maestoso concerto gratuito organizzato dal Comitato Esecutivo Giapponese e patrocinato dall'Ambasciata del Giappone presso la Santa Sede, in occasione del quinto anniversario dal terribile tsunami e nel 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia.
Protagonisti di questo dialogo interreligioso che affida alla musica il suo messaggio di solidarietà, l'Orchestra Sinfonica "G. Rossini" di Pesaro, diretta dal M° Daniele Agiman, e il Coro "San Carlo" di Pesaro, diretto dal M° Salvatore Francavilla, a cui si aggiunge l'Hill's Road Chorus Tokyo, una formazione di settantacinque elementi provenienti dal Sol Levante.
Si esibiranno i solisti Masahiro Shimba, tenore, Jasuko Fujii soprano, Yoshitaka Murata, baritono, con la partecipazione straordinaria di Romano Pucci, già primo flauto del Teatro alla Scala di Milano.
Il concerto, a ingresso gratuito, è organizzato dal Comitato Esecutivo Giapponese col patrocinio dell'Ambasciata del Giappone presso la Santa Sede e in collaborazione con Digital Records, Incontri Mediterranei, Edizioni Musicali Wicky, Scuola cattolica di Sendai Shyraiuri, Dogs Inc, Emmenta co. Japan.
Venerdì 11 marzo alle ore 19 si terrà una messa in commemorazione dei rapporti tra il Giappone e il Vaticano nella Parrocchia dei Santi Martiri Giapponesi a Civitavecchia.