Ciao a tutte!
Oggi resoconto della mia esperienza con la resina depilatoria Epiltech.
E’ da un’infinità di tempo che ne sento parlare e ha sempre destato il mio interesse un po’ scettico, per via di diversi interrogativi.
Eccola:
La resina Epiltech vi donerà una pelle liscia come non avete mai avuto prima e potete dire addio a fastidiose allergie e follicoliti. Infatti la resina EPILTECH evita le seguenti irritazioni: arrossamenti (dovuti allo strappo), follicolite, peli incarniti, doppia ricrescita, prurito ed è anche meno DOLOROSA della ceretta tradizionale in quanto non esiste il trauma allo strappo e non si attacca alla pelle. Possono adoperarla anche le persone che soffrono di capillari fragili, pelli ultra sensibili, ipertricosi ecc. Gli enzimi proteolitici presenti all'interno (papaina e bromelina) agiscono in sinergia fra loro e contribuiscono in maniera esponenziale allo svilimento del pelo; soprattutto durante la ricrescita il pelo ricrescerà sottile e lentamente.
Note: Resina epilatoria naturale, antiallergica, adatta per qualsiasi pelle e per ogni tipo di pelo. Si può applicare su tutto il corpo, in ogni stagione e perfino in sinergia con altri trattamenti come la Luce Pulsata. Non necessita di strisce per essere rimossa.
Modo d'uso: Applicare il prodotto in modo omogeneo con uno spessore di circa 1-1,5mm a temperatura di 40 C. Non applicare come le cerette tradizionali. Rimuovere la resina contropelo, in maniera delicata e decisa, tenendo e tirando la pelle dalla parte opposta nel caso il pelo è molto piccolo potete applicare la resina contropelo e toglierla sempre contropelo.
Inci: Glyceryl Rosinate, Cera Microcristallina, Cera Alba, Melaleuca Alternifolia, Lavandula Angustifolia Oil, Papain, Mentha Piperita oil, Larrea Divaricata Extract, Geranium Robertianum Extract, Ananas Sativus Extract, CI 61565
Prezzo: € 17,20 per 500 ml, acquistabile su
http://www.devacosmetica.it/sk_prodotto.php?var=38
Leggendo la descrizione di questa resina, si intuiscono facilmente i miei punti interrogativi.
- Non si attacca alla pelle?
- Non da arrossamenti?
- Meno dolorosa?! Come può essere meno dolorosa?
- Rallenta la ricrescita dei peli e li indebolisce…mmmh…
Ammettete anche voi una curiosità crescente unita ad un filino di scetticismo.
Ma ecco la mia esperienza.
La resina si presenta in un barattolo metallico, allo stato solido e dal colore verde smeraldo.
Ovviamente, per essere utilizzata, deve necessariamente essere scaldata, a bagnomaria o in un apposito scaldacera.
Non essendo dotata di quest’ultimo, ho optato per il riscaldamento a bagnomaria impiegando così molto tempo.
In questa fase è necessario riposizionare il coperchio, in modo che gli attivi funzionali non evaporino, rimuovendolo di tanto in tanto per verificare lo stato di avanzamento.
Ottenuta una consistenza simile a quella del miele, la cera è pronta per essere utilizzata.
Il colore è verde intenso, scuro e associo irrimediabilmente il profumo a quello dell’incenso, della chiesa e delle funzioni religiose.
Ricordando la ceretta zucchero e limone alla quale sono abituata, ero straconvinta di ustionarmi al contatto e sono rimasta sorpresa quando, testandola su un dito, ho riscontrato che la temperatura era già quella perfetta per l’utilizzo: è evidente che cera e resina conducono il calore in maniera diversa.
La resina va applicata con una spatolina di legno, avendo cura di non inclinarla , in direzione del pelo, in uno strato abbastanza spesso, e va rimossa senza l’ausilio delle strisce, in direzione opposta, semplicemente con un leggero ma deciso colpo di polpastrello, al quale si attaccherà.
Incredibilmente, già dal primo strappo, ho avvertito pochissimo dolore: questa strana sostanza verde non si attacca alla pelle, ma solo all’odioso pelo. Com’è possibile?
Sarà grazie alla presenza di cere al suo interno? Aspetto supposizioni da fonti più autorevoli…
Ho però notato che è vitale applicarla in maniera corretta. Gli unici punti in cui ho riscontrato qualche rossore/dolore, sono stati quelli in cui l’ho applicata in maniera troppo sottile e/o ho aspettato troppo per rimuoverla, facendola seccare.
E’ essenziale guardare qualche video sull’applicazione ed acquisire un po’ di praticità.