Resoconto Consiglio Comunale di Arcore del 28 Settembre
Gli argomenti posti in discussione nel Consiglio Comunale del 28 settembre erano parecchi (16 punti all'o.d.g.); sono stati tutti esaminati nel corso della seduta e sono state approvate le relative delibere (tutte all'unanimità o con l'astensione delle minoranze, con la sola eccezione di un voto contrario del Consigliere Ambrosini).
Innanzitutto è stato approvato l'ordine del giorno, presentato dal Sindaco, che recepisce il documento di protesta dell'A.N.C.I. (l'associazione dei Comuni italiani) contro la recente manovra finanziaria del Governo; nella mozione approvata si auspica una più equa distribuzione delle risorse pubbliche, senza penalizzazioni eccessive per gli enti locali, e l'adozione di efficaci misure di rilancio e sviluppo dell'intero paese.
Il Sindaco ha poi illustrato, come previsto dallo Statuto comunale, le linee programmatiche della nostra amministrazione per il prossimo quinquennio.
In estrema sintesi, si agirà su tre grandi aree di interventi:
la geografia di Arcore, ossia si affronteranno (coinvolgendo e ascoltando il più possibile i Cittadini) i nodi storici legati al nostro territorio (solo per citarne alcuni: l'area Falck, la Pedemontana, la Cinta Verde, la mobilità "lenta");
la rete sociale, ossia si garantiranno e si miglioreranno i servizi a favore dei cittadini, con una sempre maggiore attenzione anche alle nuove situazioni di marginalità; alcune aree di intervento saranno il Fondo di Solidarietà, la residenza per anziani (cd RSA) e una nuova sede del centro per anziani;
lo spirito di Arcore, cioè l'offerta culturale, intesa sia come valorizzazione della nostra identità sia come apertura a stimoli, opportunità e punti di vista esterni; in questa area si vuole intervenire tra l'altro con la realizzazione di una nuova biblioteca e di un centro polifunzionale; nella "Carta d'identità delle culture" ogni persona potrà poi trovare un riferimento per ogni iniziativa culturale o sportiva in atto nel nostro ambito territoriale.
Un tema più propriamente politico è stato sollevato dal Consigliere Ambrosini in relazione alle 4 delibere consiliari con cui sono stati designati i rappresentanti della maggioranza e della minoranza in altrettante Commissioni (per il conferimento delle benemerenze civiche; per la formazione degli elenchi dei giudici popolari; per il Comitato dei garanti del notiziario comunale "Arcore X te"; per la verifica dei requisiti dei candidati a ricoprire ruoli in enti ed aziende in rappresentanza del Comune).
Il problema deriva dal fatto che PDL e Lega hanno nominato solo loro consiglieri e il Gruppo di PopArc (Ambrosini) non è presente in nessuna commissione (secondo i consiglieri di minoranza per colpa dello stesso Ambrosini che ha rifiutato un confronto politico con loro).
Il Presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Confalonieri, si è impegnato, con la sostanziale condivisione di tutta la maggioranza, ad individuare a breve una soluzione che, mediante una modifica dello Statuto comunale, consenta a tutte le minoranze di essere rappresentate in queste commissioni.
E' forse utile far presente che anche nelle piccole questioni il centro-sinistra sta dimostrando stile, coerenza e un profondo spirito democratico.
In sintesi sono poi state approvate, raggruppandole per settore di competenza, le seguenti delibere:
Settore finanziario
si tratta sostanzialmente di tre delibere "tecniche": con la prima sono stati apportati alcuni aggiustamenti al bilancio di previsione 2011 e al bilancio pluriennale; con la seconda si è certificato lo stato di attuazione dei programmi e sono stati verificati gli equilibri di bilancio (in pratica il rispetto delle norme statali che regolano attualmente le finanze degli enti locali); infine si è apportata una modifica al regolamento di contabilità: in caso di assenza e per alcuni adempimenti, le funzioni del Capo Servizio Finanziario potranno essere svolte dal Segretario Comunale.
Settore urbanistica
Con due delibere sono stati adottati due piani di recupero: il primo, denominato "P.R. 3", alla Cà Bianca in via Molino Sesto Giovine ed il secondo, denominato "Cascina del Bruno", in via Galvani.
Settore pubblica istruzione, cultura e sport
Sono state approvate tre delibere
- con la prima è stata rinnovata la convenzione che ci fa essere parte del Sistema Bibliotecario Vimercatese; un sistema che ci permette di avere una rete utile per il prestito libri, l'acquisto dei medesimi, la partecipazione a bandi, l'organizzazione di eventi culturali ecc.
- con la seconda si è adottato il regolamento sull'utilizzo del web in biblioteca, anch'esso proposto dal SBV e "figlio" della precedente convenzione; il Regolamento stabilisce le regole comuni per l'accesso a internet nelle biblioteche del sistema e prevede che in caso di scelta di eliminazione della tariffazione da parte del Sistema (web gratuito) tutte le biblioteche del sistema si adegueranno; la convenzione scade il 31.12.2012
- con la terza abbiamo aderito all'Ufficio Unico per le autorizzazioni e i controlli per attività sociali (apertura di nidi, materne private, centri estivi ecc.) con sede a Vimercate gestito da Offerta Sociale; l'ufficio aiuta i Comuni ai quali la legge attribuisce le competenze per i controlli e le autorizzazioni su questi temi, senza però spesso che essi abbiano al loro interno le competenze.