Questi ultimi però sono stati penalizzati per aver rispettivamente sostituito il cambio e per aver causato un incidente nella gara precedente con Jean Eric Vergne con la Toro Rosso. Viene così cambiato l'ordine con cui i piloti partiranno in classifica che con le dovute penalizzazioni recita: Rosberg, Vettel, Alonso, Massa, il duo Force India con Paul di Resta davanti a Adrian Sutil, Mark Webber, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton e a chiudere la top ten Jenson Button che non effettua giri cronometrati in Q3 per risparmiare un treno di gomme per la gara.
Gara
La partenza del gran premio vede subito il ferrarista Alonso attaccare Vettel per conquistare la seconda piazza, con il tedesco che nonostante l'iniziale sorpasso si riprende subito la sua posizione, attaccando poi il leader Rosberg. Alle loro spalle parte bene Di Resta capace di passare l'altro pilota della Ferrari Felipe Massa, che tampona Adrian Sutil che scivola in fondo allo schieramento. Dietro a loro Mark Webber, Button, Perez, Raikkonen e Grosjean.Partenza: Alonso supera Vettel
Al 3° giro Sebastian Vettel riesce a superare Nico Rosberg portandosi in prima posizione e cominciando subito ad allungare sui rivali, con Alonso che riesce ad imitarlo solo due giri dopo, quando ormai il suo distacco è già superiore al secondo.
Problemi al DRS per Alonso
Al 6° giro Di Resta supera il tedesco della Mercedes conquistando la terza posizione e mettendo pressione sullo spagnolo della Ferrari alle prese con il sistema DRS della sua vettura difettoso che resta aperto oltre il necessario. Alonso viene quindi costretto a rientrare ai box per consentire ai suoi meccanici di sistemare il problema precipitando in 17° posizione. Purtroppo per l'asturiano una sosta non basta per trovare una soluzione e nel giro successivo sotto consiglio del suo muretto rientra nuovamente con gli uomini al box che chiudono definitivamente l'alettone posteriore a mano.Al 9° giro Massa supera Rosberg e inizia il valzer dei pit stop con Button, Webber e lo stesso Rosberg che rientrano per cambiare le gomme, rientrando al centro del gruppo. Vettel imita i suoi rivali un giro dopo lasciando la leadership allo scozzese Paul di Resta, molto veloce con la sua Force India, che guida quindi la classifica provvisoria davanti a Raikkonen, la Sauber di Hulkenberg, Bottas, Vettel, Webber, Rosberg, Button e Massa.
Per lo scozzese della Force India la sosta arriva soltanto al 14° giro, con il tedesco della Red Bull che riprende il comando scavalcando il finlandese della Lotus, che non riesce a tenere il ritmo indiavolato di Vettel e viene subito distaccato. Al terzo posto nel frattempo risale Webber, seguito sempre da Rosberg, Button e Massa.
Il finlandese della Lotus rientra al 17° giro, con i meccanici che montano sulla sua E21 gomme HARD, mentre la Ferrari di Felipe Massa comincia ad accusare un dechappamento della sua gomma posteriore destra e dal muretto sono costretti a richiamare il brasiliano per una nuova sosta. Il suo compagno di squadra Alonso nel frattempo è autore di una buona rimonta nonostante il problema al DRS e risale fino alla 12° posizione.
Massa rientra ai box con la gomma posteriore destra forata
Button attacca Rosberg, riuscendo a superarlo, impresa nella quale poco dopo si cimenta anche il francese Grosjean che scavalca così il tedesco portandosi in quinta posizione. Il pilota della Mercedes in crisi con le gomme rientra ai box seguito da Sergio Perez. Due giri dopo rientrano anche Button e Webber riprendendo la pista rispettivamente alle spalle di Perez e Alonso.
Il duo Mclaren ha la meglio su Rosberg mentre Webber scavalca lo spagnolo della Ferrari che rientra ai box nel corso del 25° passaggio. In testa alla classifica c'è sempre Vettel seguito da Grosjean, Di Resta, Raikkonen, Hulkenberg, Perez, Button e Rosberg con i due piloti della Mclaren che continuano la loro rimonta superando il tedesco della Sauber, mentre lo scozzese della Force India si riprende la sua seconda posizione scavalcando Grosjean che si ferma poco dopo per il cambio gomme.
Il duo Mclaren in Lotta
Continua la giornata nera della Ferrari con Massa costretto a riparare di nuovo ai box, mentre Perez attacca il suo compagno danneggiando la sua ala anteriore; il messicano riesce comunque a proseguire, con Raikkonen che nel frattempo supera Di Resta portandosi in seconda posizione alle spalle dell'irraggiungibile Vettel.
Dopo la serie di soste ai box la classifica vede ancora al comando il tedesco della Red Bull seguito da Grosjean, Raikkonen, Perez, Hamilton, Alonso, Di Resta, Webber, Button e Rosberg, mentre Massa deve riparare di nuovo ai box per una foratura al pneumatico posteriore destro.
Kimi Raikkonen sale al secondo posto
Il compagno di squadra del brasiliano lo imita pochi giri dopo e con gomme fresche riesce a riprendere i due piloti della Mclaren impegnati in una lotta fratricida, riuscendo a scavalcare entrambi portandosi in settima posizione. Approfittando della sosta ai box di Grosjean Raikkonen sale al secondo posto, mentre il francese rientra quarto alle spalle di Di Resta, con lo scozzese costretto a cedere la sua terza posizione poco dopo.Mentre si congelano le prime quattro posizioni, la lotta si sposta al centro del gruppo con Hamilton che attacca Webber per il quinto posto e Perez che tenta il tutto per tutto su Alonso. Sia l'inglese della Mercedes che il messicano della Mclaren riescono nei loro intenti guadagnando rispettivamente la quinta e la settima posizione, con quest'ultimo che arriva addirittura al contatto con lo spagnolo della Ferrari fortunatamente senza conseguenze per entrambi.
All'ultimo giro un Perez scatenato riesce a scavalcare anche Webber, mentre il compagno di squadra dell'australiano si invola verso la vittoria.
Sebastian Vettel si aggiudica il Gran Premio del Bahrain 2013, mettendosi alle spalle Raikkonen e Grosjean a chiudere un podio identico all'edizione 2012. Quarto l'ottimo Di Resta, autore al pari del finlandese della Lotus di una strategia con due soste. Quinto Hamilton che precede Perez, Webber, Alonso, Rosberg e Button a chiudere la zona punti.
Vettel vince il Gran Premio del Bahrain 2013
Il tedesco della Red Bull grazie a questa vittoria allunga nuovamente in classifica raggiungendo quota 77 punti, dieci in più del suo rivale Raikkonen. Hamilton grazie alla quinta posizione scavalca al terzo posto nel Mondiale lo spagnolo Fernando Alonso che riesce comunque a raccogliere 4 punti.
La Lotus scavalca la Ferrari e si porta al secondo posto nella classifica costruttori con 93 punti, 16 in meno delle 'lattine volanti'.
Podio: Raikkonen, Vettel e Grosjean
Ordine d'arrivo: Link
Classifica piloti: Link
Classifica costruttori: Link