LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
Chiedo cortesemente di rettificare la seguente frase riportata nell’articolo precedente
Testo soggetto a rettifica: “Il lavoro supplementare che chiediamo loro, è soltanto una riduzione del tempo, che dedicano alle pause prolungate e agli inutili scorrazzamenti con veicoli a vuoto, lungo le strade del centro….”
Link all’articolo precedente: http://goodmorningumbria.wordpress.com/2014/02/17/perche-non-chiedere-un-contributo-supplementare-agli-operatori-ecologici/
————————————————————————
Commento: Questa frase comprensibilmente offensiva, nei confronti dei tanti dipendenti della Gesenu, che svolgono regolarmente il loro lavoro giornaliero, con impegno e sacrificio, nonostante tutte le difficoltà connesse, ai compiti loro affidati, dai Dirigenti, preposti ad organizzarne la suddivisione delle zone d’intervento.
A questo punto, il rimprovero, per la scarsa pulizia dei marciapiedi e dei viali nei giardini pubblici, era da rivolgere agli stessi Dirigenti, non sempre all’altezza, organizzare e ridistribuire i compiti di lavoro da svolgere nelle varie zone della città.
Contestualmente gli stessi Dirigenti, non dimostrano sempre di essere all’altezza, assumendosi le proprie responsabilità, sull’organizzazione e verifica dei lavori di pulizia che devono essere regolarmente eseguiti, creando, di fatto, serie difficoltà per gli stessi operatori non in grado di poter intervenire efficacemente in ogni zona.
L’invito alla Gesenu sarebbe piuttosto quello di snellire l’apparato burocratico e dirigenziale, mettendo in campo un maggior numero di operatori ecologici, grazie al risparmio sugli stipendi delle inutili poltrone.
Un Cittadino – Perugia