La festa degli MPM al parco dell'Aeroporto di Centocelle è proseguita con il classico motogiro in città. Già dal mattino moltissima gente è convenuta al raduno e si poteva constatare come l'organizzazione fosse di tutto rispetto.
Avendo dietro le spalle il supporto di "Roma Capitale" il motogiro è stato accompagnato e controllato da diecine di uomini della Polizia Municipale in sella alle loro moto, e da ben due autoambulanze di scorta al seguito. Inoltre, bellissimo particolare, era presente anche un pullman scoperto che ha portato con noi i ragazzini dei membri del MPM Motoclub e i bambini della Cogemar Onlus, i ragazzi affetti da malattie e dai loro familiari.
Il corteo è stato assolutamente imponente, basti dire che le moto, poste su tre-quattro file, sfilavano per quasi un chilometro, quindi vi lascio immaginare quanti fossimo. Partiti da Centocelle siamo arrivati fino alla zona della Città Universitaria-San Lorenzo, dove è stata fatta una prima pausa per assicurarsi che l'entrata nella città scorresse liscia.
Il corteo, preceduto dal nutrito gruppo degli MPM con Cico e il suo incredibile trike (le moto su tre ruote) che portava nel vento le bandiere del MPM Motoclub, ha poi percorso la zona dei Parioli, scesi per i Campi Sportivi, passaggio sul lungotevere e nuova sosta per rinfrescarci alle fontanelle. Faceva un caldo incredibile, e i bikers hanno riempito le loro bottiglie.
Era presente anche un bel gruppo di antiche moto Guzzi, una persino di ottanta anni magnificamente conservate ed in perfetta forma, ed un Vespone di un rappresentante del Vespa Motoclub che già erano presenti al precedente raduno a Capena l'altra settimana. Il motogiro è poi entrato nella zona Ostiense e da lì intorno al Colosseo, sempre accompagnato dall'entusiasmo di migliaia di cittadini che salutavano e scattavano foto.
Passato il Celio via verso Prenestina e Casilina e ritorno al Parco per il pranzo e la festa che è proseguita tutta notte. Decisamente una magnifica giornata, perfettamente riuscita, grazie all'ottima organizzazione dei ragazzi dell'MPM . In chiusura, eccomi insieme al simpaticissimo Cico. Che tipi!