Buongiorno, care ragazze.
Oggi sono qui con la recensione di un prodotto che avete scelto in un piccolo sondaggio aperto ieri mattina sulla pagina Facebook, pagina collegata al blog e su cui mi è molto più semplice comunicare con voi quotidianamente.
Il prodotto protagonista di oggi è sicuramente quello che vive nel mio bagno da più tempo, da più di un anno ormai, quello sul quale le mie opinioni in merito sono cambiate durante i mesi di utilizzo e su cui potrò davvero parlarvi dopo una lunghissima esperienza di suo utilizzo. Il prodotto in questione è il mio primo shampoo completamente eco bio acquistato e provato, lo Shampoo Splendore Arancia e Cocco di Sante Naturkosmetik.
Credo proprio che dopo più di un anno di suo utilizzo sia più che preparata per parlarvene, conosco le sue pecche e i suoi pregi avendolo potuto utilizzare in diversi periodi dell’anno in tempo continuativo e non. Tenete a mente queste parole “tempo continuativo e non”, ritorneranno nel corso della recensione. ;)
Caratteristiche del prodotto:
- Nome del prodotto e brand: Shampoo Splendore Arancia Bio e Cocco di Sante Naturkosmetik
- Reperibilità: in tutti i rivenditori fisici e online Sante (credo costi meno da EccoVerde)
- Certificazioni: BDIH e Natrue
- Prezzo: 13 euro
- Pao: riportato sulla confezione come nei prodotti alimentari
- Quantità: 950 ml (disponibile anche nel formato da 200 ml e da 500 ml)
Inci:
Aqua (Water), Sodium Coco Sulfate, Lauryl Glucoside,Coco Glucoside, Inulin, Aloe Barbadensis Leaf Juice,Citrus Aurantium Dulcis (Orange) Peel Oil , Betaine,Glyceryl Oleate, Citric Acid, Maris Sal (Sea Salt), Cocos Nucifera (Coconut) Fruit Extract, PCA Glyceryl Oleate, Arginine, Glycerin, Phytic Acid, Potassium Sorbate, PCA Ethyl Cocoyl Arginate, Parfum (Essential Oils),Limonene
Sante descrive questo prodotto come una “nuova energia per capelli deboli e opachi con Aloe Vera, cocco, olio d’arancio biologico. Questo shampoo, adatto a tutta la famiglia, con la freschezza degli agrumi deterge il cuoio capelluto e i capelli in maniera delicata ma a fondo. La sua preziosa formulazione curativa a base di succo di Aloe Vera biologico, arricchita con inulina ed estratto biologico di noce di cocco, dona lucentezza e volume ai capelli.”.
Lo shampoo Splendore Arancio Dolce e Cocco è pensato come uno shampoo adatto ad uso quotidiano di tutta la famiglia, va bene sia per gli adulti sia per i più piccoli e non brucia gli occhi. Questo significa che siamo di fronte ad uno shampoo che non è formulato in maniera specifica per un determinato tipo di capello e, a mio parere, questo aspetto con un utilizzo costante di questo prodotto si trasforma in un aspetto negativo. Il capello, a seconda delle sue caratteristiche, ha sempre bisogno di un prodotto che sia formulato in maniera adatta a lui.
Ma andiamo con ordine…
Dal momento che è stato ideato dall’azienda tedesca come uno shampoo adatto all’utilizzo di tutta la famiglia, è presente sul mercato in diversi formati. Abbiamo il classico formato da 200 ml e, accanto ad esso, i formati convenienza da 500 ml e 950 ml. Io possiedo quello da 950 ml ormai da più da un anno con una scadenza fissata a Maggio 2015.
Il formato scelto da me e quello da 500 ml si presentano nello stesso modo, in un flacone di plastica bianca e rigida che non ci fa vedere il livello del prodotto presente al suo interno non essendo trasparente. Il flacone è dotato da un praticissimo dispenser che sostituisce il classico tappo degli shampoo e rende molto più pratico il dosaggio del prodotto evitando ogni minimo spreco.
Lo shampoo si presenta in una forma molto concentrata e ha una consistenza molto densa. Per una sua resa ottimale io diluisco circa 10 ml di shampoo in 100 ml di acqua, ma non vi nascondo di averlo utilizzato varie volte puro e anche in questa modalità di uso ha sempre formato una bella schiumetta sulla cute e non mi ha mai lasciato la spiacevole sorpresa di ritrovarmi i capelli lavati male o unti.
La profumazione che percepiamo quando lo utilizziamo è una profumazione agrumata un po’ addolcita e smorzata, data proprio dalla combinazione di olio essenziale di arancio dolce e l’estratto di noce di cocco presenti all’interno del suo INCI. Siamo di fronte quindi ad un profumo di agrumi che non è troppo invadente e non crea affatto problemi nemmeno a chi come me non ama particolarmente questi profumi. In più considerate che non è uno di quei profumi sintetici che permangono sul capello e si sentono troppo.
La mia esperienza
Come vi dicevo in apertura del post, questo per me è stato il mio primo shampoo eco bio acquistato ed utilizzato e, grazie probabilmente sia al mio passaggio graduale al bio, visto che prima del suo utilizzo ho utilizzato per più di due anni continuativi shampoo con un INCI privo di parabeni e siliconi, sia alla sua formulazione il mio passaggio all’eco bio non è stato affatto disastroso per i miei capelli. Non ho avuto problemi di formazione di forfora, non mi sono mai ritrovata i capelli lavati male e unticci e, cosa di grande importanza, non ho mai lamentato una mancanza di schiuma in questo prodotto.
I miei capelli, al contrario, con il passaggio al bio non hanno fatto altro che ridere di gioia, sono cambiati totalmente e in meglio. Prima erano molto grassi ed erano da rilavare un giorno sì e l’altro pure, ora invece non sono più in grado di classificarli sotto l’etichetta “capelli grassi”, credo piuttosto che il mio sia un capello normale con la cute che tende leggermente ad ingrassarsi più in fretta degli altri.
Dicevo? Ah, sì, la schiuma. Questo shampoo fa una bella schiumetta soffice e lava perfettamente il capello, lasciandolo bello lucente e voluminoso.
Questi sono tutti aspetti che ho riscontrato sia nei suoi primi utilizzi sia nel corso del tempo.
Bene, ricordate che nell’introduzione vi dicevo di tenere a mente le parole “tempo continuativo e non“? Credo sia giunto il momento di parlarvi proprio di questo, della sua efficacia nel tempo.
Questo è, secondo me, uno shampoo a cui non dovremmo far abituare il capello, uno shampoo che necessita di essere alternato ad altri per fare in modo che renda al meglio sui nostri capelli. D’altra parte credo che questa sia un po’ la caratteristica che ho ritrovato anche in altri shampoo eco bio. È necessario che il capello non si abitui ad una certa routine per fare in modo che i prodotti da noi utilizzati siano sempre efficaci.
Quando ho cominciato ad utilizzare questo shampoo e quando l’ho ripreso dopo un periodo di sospensione sono rimasta esterefatta per la sua efficacia. Oltre a lavarmi perfettamente il capello, come continua sempre a fare nel corso dei mesi, mi lasciava un capello perfetto, lucente, voluminoso e pulito per circa 3-4 giorni. Mi districava bene il capello e non sentivo la necessità di idratarlo con un balsamo o con una maschera da utilizzare come ultimo step prima del risciacquo. E, altro aspetto importante, non aggrediva la cute, risultava delicatissimo e nutriva il capello nello stesso momento in cui lo lavava.
Quando, invece, mi ritrovo ad utilizzare questo shampoo per un periodo continuativo i suoi effetti mutano leggermente. Mi irrita un po’ la cute e il capello necessità di una botta di idratazione in più dopo il lavaggio, il capello è lucido, ma pecca un po’ sia nel volume, sia nella piega, sia nella durata del capello pulito. Il capello il giorno dopo del lavaggio non ha più una piega perfetta e dopo due giorni è da rilavare, risulta sporco e privo di forma.
In conclusione
Consiglio a tutte l’acquisto di questo da utilizzare come shampoo da alternare ad altri più specifici per il nostro tipo di capello e da utilizzare per lavaggi frequenti. Credo sia uno shampoo molto valido per il suo potere lavante e perché può essere utilizzato da tutti in famiglia. Se state passando al bio, credo sia un ottimo shampoo per affrontare al meglio il vostro passaggio a questo mondo, non vi lascerà deluse. Ma ricordate sempre di alternarlo ad altri shampoo nel corso del tempo per fare in modo che non perda la sua efficacia.
Spero questa recensione vi risulti utile.
Baci.