Ad Interlagos, sulla F138 è stata utilizzata l' ultima versione di ala anteriore che si contraddistingue dal modello precedente dalle due soffiature sui forward flap nella parte più distante dalla paratia laterale che risulta anche arcuata verso l'alto. Confermate,inoltre, le due soffiature sulle derive dell'ala stessa.
Rispetto ad Austin, sulla F138 sono stati montati dei nuovi turning vanes che sono sempre formati da tre elementi ma si differenziano leggermente nella forma e nella lunghezza rispetto a quelli usati sul tracciato americano. Si vede chiaramente dalla lavorazione della fibra di carbonio che sono stati modificati "manualmente" per cercare di migliorare l'andamento dei flussi sotto il muso della vettura.
Al posteriore è stata usata sulla F138 un'ala da alto carico caratterizzata da cinque soffiature nella parte alta della paratia verticale e dal piccolo slot presente sulla parte bassa della paratia stessa.
Per massimizzare il carico deportante al posteriore è stato scelto di usare il Monkey Seat con un solo profilo che si era visto sulla F138 durante i test invernali di febbraio. In gara, la Ferrari, in tutte le occassioni in cui aveva utilizzato il monkey seat aveva sempre preferito quello con doppio profilo.
Nessuna novità tecnica sulla RB9 che ha affrontato l'intero fine settimana brasiliano con la testa proiettata nella prossima stagione. Infatti, l'obiettivo principale degli ingegneri di Millton Keynes era quello di poter raccogliere il maggior numero di dati, durante le prove libere di venerdì, sui nuovi pneumatici sperimentali che la Pirelli aveva portato in vista del 2014.
La RB9 era stata dotata di tantissimi sensori per analizzare l'andamento dei flussi con le nuove coperture per compararlo con quello di questa stagione.
Lo scopo di Adrian Newey era quello di analizzare il comportamento della monoposto con le gomme Pirelli 2014, per vedere quali implicazioni aerodinamiche avrebbero dato nel disegno della spalla, pur dovendo rinunciare l'anno prossimo alla portata degli scarichi soffianti. Nonostante la pioggia, Vettel ha effettuato un giro con le gomme slick 2014 raccogliendo alcuni dati utili a deliberare la monoposto 2014.
LotusA livello aerodinamico, la monoposto, non ha subito grandissimi interventi durante la stagione, ma i tecnici di Enstone hanno rivelato che si è lavorato moltissimo a livello meccanico per riuscire ad adattare nel migliore dei modi alle nuove gomme che la Pirelli ha introdotto a partire dal Gp di Ungheria.
Gp Brasile
Qualcosa di nuovo si è visto nella zona del fondo in prossimità delle ruote posteriori, Probabilmente, tale modifica era già presente a partire dal Gp di Austin. Come potete vedere dal confronto in basso, in prossimità delle ruote posteriori sono state realizzate tre piccole feritoie al posto dell'unica che ha caratterizzato fino ad ora la E21. La novità si può notare davanti alle ruote posteriori: l'intenzione è di migliorare la portata d'aria nel diffusore utile a sfruttare al meglio il soffiaggio degli scarichi e quindi massimizzare il carico al posteriore.Go Abu Dhabi
McLarenInteressante l'ammissione fatta dal team principal Martin Whithmarsh il quale ha riferito ai giornalisti che la monoposto del prossimo anno abbandonerà la sospensione anteriore pull rod ritornando alla classica push rod. Lo stesso Whithmarsh ha ammesso che la sospensione posteriore della Mp4-29 sarà molto innovativa e diversa da quanto abbiamo visto fino ad ora.MercedesHa collocato sull'ala anteriore dei piccoli generatori di vortice per migliorare l'andamento ei flussi verso la zona esterna delle ruote anteriori.
SauberDopo aver collaudato durante le prove libere l'ala posteriore da medio carico deportante, entrambi i piloti hanno scelto quella da alto carico.
WilliamsIn casa Williams hanno continuato ad utilizzare la versione semplificata degli scarichi che ha notevolmente migliorato le prestazioni della monoposto. Ora, come potete vedere in basso, gli scarichi soffiano i gas caldi nella zona centrale del profilo inferiore dell'ala posteriore.