Ribelle - The Brave

Creato il 13 settembre 2012 da Automaticjoy
The Brave
Mark Andrews, Brenda Chapman, Steve Purcell
USA, 2012
Merida è una principessa che si diverte andando a cavallo e tirando con l'arco, mentre le regole di corte e i compiti che le spettano in quanto erede al trono le stanno stretti. Durante la gara che dovrà decidere chi sarà il suo futuro marito, rinnega la tradizione creando un grave screzio con la madre Elinor.
Gli splendidi capelli rossi di Merida, eroina dall'aspetto indimenticabile, rappresentano al meglio il carattere di fuoco di un'adolescente decisa a creare da sé il proprio destino, senza farsi guidare da una madre alla quale, come tutte le ragazzine di questo mondo, non vorrebbe assomigliare per nessuna ragione.
Elinor, impeccabile regina e mamma apprensiva, donna fiera e sicura di sé, in grado di sedare con un solo sguardo severo una zuffa tra omoni in kilt, come ogni genitore che si rispetti desidera sopra ogni cosa il bene della propria figlia, cercando di indirizzarla nella direzione che, per la sua esperienza di vita, considera la più giusta.
Entrambe sanno bene cosa vorrebbero dire all'altra, ma non comunicano per orgoglio e per paura di non essere comprese, creando così una distanza emotiva che continua ad allargarsi fino a giungere a una drastica rottura. Arroccate sulla propria posizione, le due si chiudono in se stesse e non provano nemmeno a vedere le cose con occhi diversi.

The Brave è una storia familiare, non solo - banalmente - perché al centro della vicenda c'è una famiglia, ma soprattutto perché è un film da guardare con l'occhio perennemente lucido: non c'è figlio o genitore che possa uscire indenne dal confronto tra la propria esperienza e quella delle due protagoniste di quest'opera. Il tema non è nuovo, ma raramente prima d'ora un lavoro nato per un pubblico giovanissimo l'aveva affrontato in maniera così realistica e toccante, rendendo ugualmente credibili le due parti. Nessuna delle due ha ragione, nessuna ha torto, si empatizza con una ma si guarda con affetto all'altra, le cui motivazioni non possono apparirci del tutto insensate.

Intorno a Merida ed Elinor gravitano gli uomini, buffe creature combinaguai: il coraggioso Fergus, che odia gli orsi dopo aver perso una gamba a causa del temibile Mor'du, e i tre gemellini Harris, Hamish e Hubert, incontenibili e spesso complici in gag ingenue e pulite, mai volgari.
Sullo sfondo le Highlands scozzesi, secondo la sottoscritta una delle terre più incredibili che esistano, sono rese con un realismo strabiliante dalla Pixar, il cui livello tecnico continua a salire anche quando ormai sembrava aver toccato punte di eccellenza insuperabili. Se non ci credete date un'occhiata ai capelli di Merida, e ditemi se secondo voi si potrà mai fare meglio di così.
Raccontando per la prima volta la storia di una principessa, la Pixar è tornata sui territori già noti agli amanti dei Classici Disney, ma aggiungendo un tocco di modernità e uno sguardo sensibile sul rapporto madre/figlia in grado di emozionare forse gli accompagnatori più dei piccoli spettatori.
Voto: 8