Sì, perché il Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) aveva messo in palio 3milioni per, altrettanti, 3 progetti innovativi volti al risparmio energetico e all’implementazione di sistemi di risparmio dell’energia. Riccione sarà così la prima città turistica intelligente in Italia. Gli amministratori hanno confermato che già dalla prossima estate sarà possibile utilizzare – nella Perla Verde dell’Adriatico – ombrelloni fotovoltaici, sistemi di illuminazione pubblica intelligenti e un sistema di controllo del territorio più capillare ed efficiente.
Si parla già di wi fi gratuito e libero in tutte le aree turistiche e di colonnine per la ricarica di mezzi di trasporto elettrici oltre che a un sistema di car e bike sharing (che il comune ha da tempo messo in piedi). Totem sulle informazioni meteo e da consultare per avere informazioni utili sui luoghi da visitare. Dai totem sarà possibile individuare anche le dotazioni degli hotel (gli hotel di Riccione che adottano politiche “green”) e le attività che si svolgono in città, oltre alle informazioni sui locali alla moda. Uno dei nodi cruciali delle attività intelligenti sarà l’implementazione di un sistema di telesoccorso per raggiungere facilmente chi ha bisogno d’aiuto e tanto altro comprese telecamere per controllare il territorio.
Insomma il massimo della resa con il minimo della spesa, se di “minimo” si può parlare visto che in ballo ci sono un milione di euro di “buoni propositi”. Per maggiori informazioni sul progetto Riccione Città Intelligente si può consultare il sito del Comune di Riccione.
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