Cecilia Vicuña
Maniera in cui scoprii i due tipi di morte
Da piccola avevo dei conigli e mi piacevano tan-
to che non mi staccavo da loro durante tutto il giorno.
li guardavo senza sosta ma non mi venne mai in mente
che erano animali che mangiavano e fu così
che morirono. io non riuscivo a capire perché
era successo dato che loro «sapevano» che
io li amavo. per me esisteva solo un tipo
di morte ed era quella di dolore o tristezza.
poi, uno zio mi chiese che cosa davo da
mangiare ai conigli e io lo trovai molto strano.
gli dissi che non gli davo niente, chiesero ai
grandi e tutti risposero che essendo
miei gli animaletti si supponeva che li
alimentassi io. gran commozione per la morte dei conigli.
tutti considerarono che ero scema e sna-
turata. a me non importò, ma pensai
che da allora in poi avrei dato da mangiare a
tutte le cose che mi piacevano perché voleva
dire che c’erano due tipi di morte: quella di
fame e quella di dolore.
[Fonte: Giovani poeti Sudamericani,Einaudi 1972, (a cura di) Hugo García Robles e Umberto Bonetti.]