Fortunatamente al supermercato hanno ancora la zucca, la adoro! Cercavo una ricetta diversa a base di zucca. Il risotto, i tortelli, le torte salate, sono tante le ricette con la zucca come protagonista ma cercavo un piatto il cui ingrediente principale fosse la carne, un piatto da servire come portata principale a cena o come secondo piatto. Ecco che arriva l'ispirazione, le scaloppine con la zucca, saporitissime grazie all'aggiunta di prosciutto!
Ingredienti: 4 fette di petto di pollo400 gr di zucca150 gr di prosciutto crudo a fette1 scalognoOlio extra vergine d'olivaFarina 00Burrovino bianco secco2 cucchiaiate di Grana grattugiatosale e pepe nero
La zucca: privare la zucca della buccia, dei semi e dei filamenti interni. Lavarla, asciugarla e tagliarla a cubetti piccoli. Tagliare le fette di prosciutto a striscioline. Pulire e tritare grossolanamente lo scalogno. Scaldare circa 4 cucchiai di olio EVO in una padella e far dorare lo scalogno. Aggiungere il prosciutto e, mescolando con cura, far insaporire per circa 5 min. Aggiungere la zucca e lasciare insaporire per almeno 10 min. Bagnare con un goccio di vino bianco, lasciare evaporare, abbassare la fiamma e far cuocere la zucca. I pezzetti di zucca non devono disfarsi, devono rimanere abbastanza compatti. Prima di togliere dal fuoco regolare di sale e pepe.
Il pollo: con un batticarne battere le fettine di petto di pollo ed infarinarle leggermente. In una padella ampia sciogliere a fiamma bassa un'abbondante noce di burro, aggiungere la carne, salare, pepare e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Cuocere le scaloppine su entrambi i lati. A fine cottura a me piace aumentare la fiamma e far bruciacchiare leggermente la farina, è una questione di gusti!
Servire: con l'aiuto di un cucchiaio sistemare sulle scaloppine i pezzetti di zucca e prosciutto, spolverizzare con il formaggio Grana grattugiato, coprire la padella con un coperchio e far sciogliere il formaggio. Basteranno un paio di minuti. Servire le scaloppine ben calde con la restante zucca come contorno.