Ricette di china: una zucca per i Peanuts

Creato il 08 novembre 2014 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco

Mi chiamo Pastella, e da qualche giorno sono il cuciniere del ristorante dello Spazio Bianco. Quando ho ricevuto la chiamata dai proprietari, circa una settimana fa, mi sono stupito: tutti sanno che il ristorante Arcadia è il regno del cuoco Basilico!
– Sa, il nostro chef ha avuto un’opportunità in Francia… alta cucina, ci ha detto… e a lui sono sempre piaciuti i fumetti franco-belgi. -
– Va bene – ho risposto – io posso prendere servizio anche domani, ma voglio portare con me il mio staff, almeno il capocameriere. Lavoro con Marcello da tanti anni ormai, e non potrei andarmene senza di lui. -
– Non c’è problema, in effetti abbiamo bisogno anche di un maître: Arcimbaldo ha seguito Basilico. Mi lasci solo cancellare il colloquio che avevo fissato con questo Battista… -

Così il giorno dopo sono entrato nel ristorante. Bel posto: cucina pulita e ordinata, tovaglie bianche, menù raffinato… anche troppo! Secondo me, nei periodi di crisi è meglio puntare sulle osterie, ambiente rilassante, piatti semplici e apprezzati da tutti. Ho iniziato subito un piccolo restyling.
Per far conoscere la nuova offerta durante la serata inaugurale, quella del 31 ottobre, ho mandato Marcello a invitare qualche rappresentante di associazioni locali.
– Ho invitato la squadra di baseball del quartiere – mi ha raccontato appena rimesso piede in cucina. Marcello non è tipo da tenere troppo a lungo le informazioni per sé – dicono che non abbiano mai vinto una partita, ma sembrano ragazzini simpatici. Il più piccolo era entusiasta! Stringeva una specie di coperta e mi chiedeva: «ci sarà il grande cocomero? ci sarà il grande cocomero?»… -
– Be’, per i cocomeri è un po’ tardi! Ma potrei preparargli una grande zucca… comodamente distribuita su piccoli gnocchi. -

Gnocchi di patate con crema di zucca e amaretto,

funghi neri e nocciole

 

Ingredienti per quattro persone:
per gli gnocchi
– 500 gr. di patate, possibilmente a pasta bianca e di dimensioni simili
– qualche manciata di sale grosso
– 3 tuorli
– 70 gr. di formaggio grattugiato
– 110 gr. di farina 00
– sale fino q.b.
– noce moscata

per il condimento
– 300 gr. di zucca, possibilmente di tipo piacentino
– 2 amaretti
– 200 gr. di funghi a piacimento: trombette dei morti, pioppini, finferli o porcini
– olio
– sale q.b.
– granella di nocciole

Avvolgete le patate nella carta stagnola, con la parte più lucida verso l’esterno. Disponetele su una teglia con un fondo coperto di sale grosso, e cuocete in forno a 220° fino a quando saranno tenere (circa 45 minuti-1 ora). Fatele raffreddare, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate. Impastatele quindi con i tuorli, la farina, il formaggio grattugiato, la noce moscata (se gradita) e un pizzico di sale. Se necessario, aggiungete altra farina all’impasto. Formate delle palline dal diametro di un paio di centimetri, cospargendole man mano di farina, per evitare che si attacchino l’una all’altra.

Disponete la zucca tagliata a pezzetti in tegame e aggiungete acqua fino a coprirla. Portate a ebollizione e cuocete per circa venti minuti, fino a quando la zucca sarà tenera, aggiungendo acqua se necessario: negli ultimi minuti di cottura fate ridurre l’acqua, senza però lasciare la zucca completamente a secco. Frullate quindi la zucca, aggiungendo un filo d’olio, i due amaretti e sale q.b.

Pulite i funghi: nel caso dei porcini sarà necessario staccare i cappelli, tagliare la parte dura del gambo e grattare il resto con un coltello, eliminando lo strato più superficiale. Per finferli, trombette e pioppini, dopo aver eliminato la parte terrosa sarà sufficiente passare velocemente i funghi sotto l’acqua corrente. Saltate quindi i funghi in un tegame con un filo d’olio per pochi minuti, fino a quando saranno cotti.

Per cuocere gli gnocchi, immergeteli in una pentola di acqua bollente: saranno pronti in un minuto. Non scolateli, ma toglieteli dall’acqua delicatamente con una schiumarola, facendo attenzione a non schiacciarli. Metteteli quindi nei piatti, su un fondo di salsa di zucca: aggiungete i funghi e la granella di nocciole.

Per saperne di più… i Peanuts

Peanuts, letteralmente “noccioline”, è il titolo di una serie di strisce disegnata da Charles Monroe Schulz dal 1950 al 2000. Si tratta probabilmente della serie a fumetti più letta al mondo, pubblicata in 75 paesi e tradotta in 21 lingue: le vicende di Charlie Brown e del bracchetto Snoopy, di Lucy van Pelt e di Linus, di Schroeder e di Piperita Patty hanno anche dato il nome alla più nota rivista di fumetti in Italia, «linus», in edicola dal 1965.

Da leggere

Tutte le strisce dei Peanuts sono pubblicate in Italia da Baldini&Castoldi.
Nel 2014 sono stati inoltre pubblicati da Bao Peanuts, raccolta di tavole domenicali, e La felicità e una coperta calda, Charlie Brown!, graphic novel basata sulla serie e disegnata da Bob e Vicki Scott.

La parola ai lettori

Sperando che questo spazio sia stato di vostro gradimento, vi diamo appuntamento a tra un mese circa, sempre di sabato.
Se volete richiedere qualche consiglio culinario, in caso abbiate come ospiti i Vendicatori o magari Arcibaldo e Petronilla, o se ancora meglio volete proporre le vostre ricette a tema fumettistico, scrivete al nostro Basilico: l’indirizzo è [email protected].


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