Succede alla vigilia di ogni nuovo prodotto Apple. Opportunamente eccitati dal clima di attesa orchestrato dal marketing sotterraneo, i melomani – si, ci siamo capiti – entrano in fibrillazione. Non vedono l’ora di avere tra le mani l’oggetto cult? In questo caso parliamo di iPhone 5, in arrivo tra un mese. Già, ma come disfarsi del modello precedente, senza improvvisarsi piazzisti su eBay e sugli altri mercatini online e senza perderci troppi soldi? Ho scoperto, grazie a Mashable, l’esistenza del Programma di riciclaggio promosso sul sito Apple e curato in Italia da Dataserv.
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Riciclare è facile. Si clicca qui e si indica il prodotto del quale ci si vuole disfare. Ci sono i dispositivi mobili Apple ma anche desktop e portatili. Si risponde ad alcune domande sullo stato di usura e funzionamento e, alla fine, il sistema propone una stima. Un iPhone 4S nero da 32 GB in ottimo stato, ad esempio, viene valutato 333 euro. Se si è d’accordo si procede e si riceve via mail un’etichetta di spedizione prepagata per spedire l’oggetto. Dataserv invia il bonifico bancario entro trenta giorni dalla ricezione dell’oggetto.
In Italia va meglio che negli Stati Uniti, dove invece si riceve un buono da spendere nei negozi Apple.
Qui la pagina di accesso al Programma di riciclaggio.
Qui le risposte alle domande più frequenti:
E qui la policy del servizio.
A piè di pagina del sito Apple si legge: “Il Programma Computer Reuse and Recycling è gestito da Dataserv GmbH sotto la propria esclusiva responsabilità. Apple Sales International non è responsabile e non garantisce per alcun servizio fornito nell’ambito di questo Programma”.
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