Oggi suggerisco nuovamente come sfruttare i sostegni di plastica dell'uovo di cioccolato; sono a forma di vasetto e quindi li ho trasformati in porta-vasi con due tecniche diverse: decorandoli vestendoli con le calze e usandoli come "stampo" per realizzare un cache-pot con la pasta di legno.
Chi se li fosse persi può trovare il "come si fa" nel post dell'anno scorso.
Ma quest'anno aggiungo anche delle idee per riusare il rivestimento esterno dell'uovo: quel bel materiale super colorato, luccicante, e scricchiolante.
Ecco cosa mi è venuto in mente:
- spaventa passeri: tagliata a striscioline e legata ai rami degli alberi da frutto, sembra che tenga lontani i "predatori" di ciliegie, mirtilli e simili.
- specchietti giocattolo: la parte argentata, quella interna, se è liscia può essere usata per creare dei piccoli specchietti per far giocare le bimbe. Basta inserirla in una cornicetta di tessuto o cartoncino.
- scrapbooking: io non mi occupo di scrap, ma credo che si possa inserire qualche frammento di questo sbriluccicoso materiale in qualche progetto di questo tipo.
- imbottitura sonora nei giocattoli dei bebè: si può inserire tra due stoffe, saldamente cucite insieme, per creare dei pannelli, dei tappeti-gioco o dei pupazzetti scricchiolanti, per stimolare sia il tatto che l'udito dei più piccoli.
- rivestimento di scatole e scatoline: si può incollare per rivestire contenitori di recupero.
E voi, come riciclate il rivestimento delle uova di plastica?Avete voglia di incrementare il mio piccolo elenco?
A presto! =)