Ma recentemente ho voluto dare una rinfrescata ad un certo numero di vestiti smessi che avevo messo da parte, pronti per essere riciclati. Dato che sono di molti colori e tessuti diversi, e che volevo lavarli tutti insieme, ho pensato di provare questo prodotto.... anche parecchio incuriosita dalla possibilità di riciclarlo, devo ammettere.
Dopo averlo stirato (si è ri-stropicciato poi durante la lavorazione) ho semplicemente ripiegato il foglietto in tre parti, creando così il contenitore e la patellina di chiusura. Da Silvia avevo visto delle bustine simili ma cucite a macchina; io invece ho preferito affidarmi al mio fido uncinetto e al cotone ecrù.
Ho lavorato un semplice bordo a maglia bassa, puntando l'uncinetto sottile direttamente nella carta, o tessuto non tessuto che sia e, dato che non riuscivo ad andare perfettamente dritta, ho accentuato volutamente l'irregolarità dell'altezza delle maglie.
La cosa bella è che la colorazione è sempre irregolare, e soprattutto imprevedibile... ogni foglietto è un pezzo unico e di conseguenza anche il manufatto che se ne ricava.
Queste bustine possono essere impiegate come bomboniera alternativa, come confezione regalo e custodia per piccoli oggetti (come per esempio i bijoux), come contenitore per gessetti profumati o pot-pourri da usare come profumatore per armadi e cassetti, come bustina per offrire un biglietto di auguri, per suddividere e conservare i semi da piantare....
E voi, avete mai riciclato questi foglietti?Cosa ci fareste e come li usereste?
A presto! =)