L’ex capo di stato malgascio Marc Ravalomanana ha annunciato che abbandonerà i colloqui per la riconciliazione nazionale in cui erano coinvolti gli ultimi cinque presidenti dell’isola.
Ravalomanana ha spiegato attraverso il suo portavoce di aver preso la decisione per protestare contro “la presenza permanente di gendarmi intorno a lui”. Dal momento del suo arresto, nello scorso ottobre, al suo ritorno dall’esilio in Sudafrica, Ravalomanana è agli arresti, anche se negli ultimi giorni gli era stata data maggiore libertà di movimento in relazione alla sua attività politica.
Prima di lui, avevano già abbandonato i colloqui – promossi dal consiglio ecumenico delle Chiese cristiane – gli ex presidenti Albert Zafy e Andry Rajoelina. Al tavolo delle discussioni restano dunque solo il settantanovenne Didier Ratsiraka e l’attuale capo dello Stato, Hery Rajaonarimampianina.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)